8 ore fa:Albergo diffuso, per il format 1836 a Corigliano-Rossano arriva Daniele Kihlgren
19 ore fa:Opere nell'Opera, nella cittadella ospedaliera di Insiti sorgerà anche una chiesa votata alla speranza
18 ore fa:Ugo Filippo, decano dei maestri calabresi
9 ore fa:Pasqua di paura sulla Statale 106, ennesimo incidente a Toscano: coinvolte due autovetture
17 ore fa:Veglia Pasquale, Aloise: «Questa è la notte della Speranza. Non celebriamo solo un rito, celebriamo la Vita»
Ieri:Le Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Bari-Bitonto insieme in visita a Istanbul
12 ore fa:Si chiude la Settimana Santa: tanti eventi legati alla fede e alle tradizioni, ma non solo
Ieri:Arpacal pubblica il Report di balneazione 2025: da Cariati a Rocca Imperiale acque eccellenti
20 ore fa:Arriveranno fondi a Co-Ro, ma sono stati stanziati dalla Giunta Oliverio
15 ore fa:Celebrata anche a Co-Ro la Pasqua ortodossa

Chiusi due locali di Acri, perché «ritrovo abituale di soggetti pregiudicati»

1 minuti di lettura

ACRI - I Carabinieri hanno dato esecuzione alla sospensione dell’attività commerciale di due esercizi pubblici in ordine alle inosservanze riscontrate dell’art. 100 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza, con la conseguente chiusura degli esercizi pubblici per la durata di 15 (quindici) giorni per uno e di 7 (sette) giorni per l’altro.

Il provvedimento, emesso dal Questore della provincia di Cosenza, scaturisce dai reiterati accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma e a seguito dei ripetuti controlli effettuati, nonché per le violazioni riscontrate.

L’articolo 100 del T.U.L.P.S. dispone che la misura di pubblica sicurezza della sospensione della licenza può intervenire in caso di “tumulti o gravi disordini”, oppure “qualora il locale sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose” o, comunque, se il comportamento costituisca “un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini”.

Le circostanze appurate, hanno permesso di accertare all’esito di un’attenta e scrupolosa attività di monitoraggio posta in essere dai militari dell’Arma, come i due esercizi commerciali costituissero un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, in quanto luoghi di ritrovo abituale di soggetti pregiudicati e comunque di avventori gravati da innumerevoli precedenti penali e di polizia.

Inoltre il titolare degli esercizi in questione, era stato già tratto in arresto poiché rinvenuta proprio in quei locali, sostanza stupefacente di ingente quantitativo e di diversa tipologia (marijuana, hashish e cocaina). Tali presupposti hanno determinato la sospensione della somministrazione di alimenti e bevande, nonché di tutte le attività connesse, in particolar modo del gioco di azzardo.

L’attività s’inquadra nell’attenta e capillare opera di controllo e vigilanza posta in essere dai Carabinieri del Comando Compagnia di Rende che proseguirà al fine di garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.