11 ore fa:A Co-Ro il raduno nazionale delle mitiche Vespe Piaggio
13 ore fa:Domani a Co-Ro Chiara Francini presenta il suo romanzo "Le querce non fanno limoni"
14 ore fa:Verdiana «indossa l'identità della Calabria» e diventa testimonial d’eccezione di Mid Pop Design
11 ore fa:Degrado SP187, si "svegliano" gli ambientalisti di Azzurro Mare
1 ora fa:A Oriolo scoppia il "caso Visititaly", l'opposizione: «Il Comune è stato selezionato o ha sborsato soldi?»
12 ore fa:Parte il CoRo Summer Fest, ecco gli eventi di questa settimana
16 minuti fa:La Presidente Succurro a Malta per promuovere la Sila
14 ore fa:Spezzano Albanese piegata da una drammatica emergenza idrica: «Vogliamo misure immediate»
13 ore fa:Operatori sanitari aggrediti, Tavernise (M5s) deposita una proposta di legge per garantire sicurezza e dignità a chi cura
12 ore fa:«Alcuni argomenti non meritano miserie politico-istituzionali ma lavoro congiunto»

Gestione illecita di rifiuti, sequestrata un'area comunale di 10mila metri quadrati

1 minuti di lettura

COSENZA - I Carabinieri Forestale di Montalto Uffugo hanno nei giorni scorsi effettuato una specifica attività di controllo all’interno di alcuni cantieri edili della zona.

Le operazioni, oltre ad inserirsi nell’ambito della campagna nazionale di rafforzamento dei controlli ai cantieri edili pubblici e privati disposta dal comando generale dell’Arma, hanno la duplice funzione di prevenire gli infortuni professionali ed il rispetto delle molteplici normative in materia di salvaguardia dell’ambiente e di corretta gestione dei rifiuti. I militari hanno controllato un cantiere pubblico di San Benedetto Ullano per la realizzazione ed il potenziamento della rete fognaria mediante il collettamento delle frazioni “San Fili e Maglionzi”.

 A seguito di tale controllo è emerso che in un terreno agricolo erano stati scaricati, per essere smaltiti in modo fraudolento, oltre 30 metri cubi di rifiuti costituiti in prevalenza da terre e rocce da scavo ma anche da conglomerati bituminosi, utilizzati in difformità dalla normativa di riferimento provenienti da tale cantiere oggetto del controllo.  Per tale motivo il titolare dell’impresa affidataria dei lavori, i due operai sorpresi a scaricare il materiale nel fondo agricolo, il direttore dei lavori e il responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cosenza, mentre l’autocarro utilizzato e l’area di circa 10.000 mq interessata dall’accumulo dei rifiuti è stata posta in sequestro per poter procedere ad effettuare le necessarie verifiche per appurare una eventuale contaminazione del suolo e la reale caratterizzazione dei rifiuti ancora da smaltire.

Nell’ambito del medesimo intervento, il titolare dell’impresa affidataria del lavori nelle sue funzioni di responsabile del cantiere in concorso con il Direttore dei Lavori, dovranno rispondere dell’ irregolarità di omessa predisposizione di un sistema di confinamento chiaramente visibili ed individuabile per delimitare e segnalare l’intera area delle lavorazioni ed il perimetro all'interno del quale operano gli addetti ai lavori, nonché’ l’area in cui avveniva lo stoccaggio dei materiali ed il transito dei mezzi impiegati

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.