Lavoratori del Consorzio di bonifica di Mormanno senza stipendio, il Prefetto interpella la Regione
Dopo l'incontro dei sindacati con la Prefettura di Cosenza, seguito alla protesta dei lavoratori sostenuti dai Fai Cisl e Flai Cgil, il Prefetto vuole capire le reali problematiche alla base dell'emergenza
CASTROVILLARI - Dopo l’ennesima protesta dei lavoratori senza stipendio del Consorzio di bonifica di Mormanno, arrivati a manifestare sul tetto della sede di Cammarata, la Prefettura di Cosenza ha deciso di intervenire a seguito dell’incontro richiesto dai sindacati.
Il Prefetto, infatti, ha inviato una comunicazione alla Regione Calabria ed al Ministero delle Politiche Agricole per approfondire la situazione ed individuare le precise problematiche dei lavoratori del Consorzio di bonifica dei bacini settentrionali del cosentino.
Ad oggi i dipendenti attendono ancora il pagamento di 12 mensilità, una situazione insostenibile, come hanno evidenziato anche i sindacati Fai Cisl e Flai Cgil a supporto dei lavoratori, che coinvolge intere famiglie di cui tante monoreddito.
Lo stato di agitazione, fanno sapere le sigle sindacali, resterà permanente finché non arriveranno risposte immediate e concrete, qualora questo non accadesse sono già in programma azioni sindacali d’impatto pubblico e simbolico per rivendicare i diritti dei lavoratori.