Lutto per la Cgil di Cosenza, Umile Ferro morto a Bari mentre partecipava allo sciopero
«Oggi era con noi a Bari, per lo sciopero generale. Mentre ci stavamo avviando verso piazza della Libertà il compagno Ferro si è allontanato per recarsi sul lungomare dove all'improvviso si è accasciato»
COSENZA - «Un terribile lutto ha colpito la Cgil Cosenza, oggi, in una giornata soleggiata di rivendicazione di diritti e dignità a Bari. A causa di un malore improvviso e fatale, ci lascia il compagno Umile Ferro, 63 anni, di Luzzi. Umile Ferro era da pochi anni tornato in Calabria dal Venezuela, dove aveva vissuto gran parte della sua vita. Un uomo che da poco ma con grande entusiasmo si era avvicinato al mondo della Cgil di Cosenza. Partecipava con passione e dedizione alle riunioni, alle manifestazioni».
È quanto si legge in una nota stampa del sindacato che così continua: «Oggi era con noi a Bari, per lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil contro le misure inserite nella manovra finanziaria del Governo che riteniamo "inadeguata". Mentre ci stavamo avviando verso piazza della Libertà il compagno Ferro si è allontanato per recarsi sul lungomare dove all'improvviso si è accasciato. Immediati i soccorsi di alcuni autisti che avevano assistito alla scena. Allertato il 118 l'autoambulanza è arrivata dopo circa un'ora. I medici hanno tentato di soccorrerlo con un massaggio cardiaco, ma dopo circa 40 minuti ne dichiaravano la morte».
«Grande il sostegno ricevuto dai vertici nazionali della Cgil, accorsi sul luogo a manifestazione terminata, Gianna Fracassi e Domenico Proietti e fondamentale l'apporto dei compagni della Cgil Puglia, da Pino Gesmundo agli altri» concludono.