Green pass rafforzato, nella provincia di Cosenza prevale il rispetto delle norme
È quanto emerso dai dati della prefettura. Sanzionate soltanto 81 persone su 5300 controllate. A fronte di 940 esercizi monitorati soltanto 9 sono stati sanzionati
COSENZA - È appena trascorsa la prima settimana dall'entrata in vigore della disciplina del Green pass rafforzato che ha visto impegnate in costanti e ripetuti controlli tutte le forze di polizia, secondo quanto stabilito dal piano prefettizio, anche in relazione alle proprie specificità.
Da un esame dei dati, disponibili anche sul sito internet della prefettura, è emerso un diffuso, prevalente rispetto delle misure finalizzate alla prevenzione del contagio da covid-19, rapportando i numeri all'estensione della provincia e degli abitanti (oltre 700 mila per un intero per un territorio pari quasi alla metà di quello dell'intera regione).
Risultano, infatti, essere state sanzionate soltanto 81 su 5300 persone controllate. È da sottolineare anche la sostanziale correttezza riscontrata da parte dei pubblici esercenti. A fronte di 940 esercizi monitorati soltanto 9 sono stati sanzionati, senza necessità di adozione di misure cautelari di provvisoria chiusura.
Per quanto riguarda i trasporti, il personale aziendale e gli addetti ai controlli delle imprese di autotrasporto e delle società di gestione del traffico ferroviario, hanno monitorato circa 6000 utenti, non rilevando particolari criticità sul piano sanzionatorio.
I controlli sul possesso del Green pass rafforzato continueranno per tutto il periodo festivo e fino al 15 gennaio prossimo, confidando nel senso di responsabilità e nella correttezza dei comportamenti dei cittadini e degli esercenti, così come finora avvenuto.