Co-Ro, senzatetto muore nell’incendio del capannone in cui dormiva
Le fiamme, secondo quanto è emerso dalle indagini dei Carabinieri del locale Reparto territoriale, sarebbero state provocate da cause accidentali, presumibilmente per una cicca di sigaretta non spenta
CORIGLIANO-ROSSANO - Un uomo di nazionalità moldava di cui non si conoscono le generalità è morto a Corigliano-Rossano nell’incendio scoppiato in un capannone abbandonato, nel quale l’uomo dormiva assieme ad un altro migrante.
Le fiamme, secondo quanto è emerso dalle indagini dei carabinieri del locale Reparto territoriale, sarebbero state provocate da cause accidentali, presumibilmente per una cicca di sigaretta non spenta.
L’incendio è stato spento dai vigili del fuoco.
A trovare il cadavere carbonizzato dell’uomo sono stati i carabinieri, che hanno sentito come testimone un altro migrante che dormiva nel capannone insieme alla vittima. Sul posto i militari hanno rinvenuto alcune bottiglie di alcolici vuote.
Si esclude, in ogni caso, che l’incendio sia stato appiccato volontariamente da qualcuno e che quindi, per quanto è accaduto, possano esserci responsabilità di terzi.
(fonte corriere della calabria)