Torna il virus a Castrovillari. Complici anche i festeggiamenti per la vittoria di Euro2020
Il sindaco Lo Polito: «un matrimonio fuori Castrovillari, una riunione di giovani di scuola zoo fuori regione, la visione di una partita in un maxi schermo in una grande città hanno riportato il virus tra di noi. Chi ha sfilato irresponsabilmente, oggi ha il Covid».
CASTROVILLARI - È bastato poco per far tornare la preoccupazione nella città del Pollino che, fino a qualche settimana fa, vantava il traguardo 0 casi Covid.
Dopo i 5 positivi emersi a seguito di un ricevimento nuziale a Terranova da Sibari, i casi sono aumentati ed è comunque ben chiara la provenienza di ognuno di essi.
A renderlo noto è il primo cittadino di Castrovillari che, in un lungo post su Facebook, ha fornito dati precisi sul quadro Covid-19 in città. Le persone attualmente positive, accertate con molecolari, di Castrovillari, sono 7 in isolamento domiciliare e 3 ricoverati in ospedale a Cosenza.
Altri 10 sono stati accertati con tamponi antigenici la cui positività, quindi, è da confermare con i molecolari di cui alcuni già effettuati venerdì 9 luglio ed in attesa di risultato.
«I tempi dei risultati dei molecolari non sono brevi - continua Mimmo Lo Polito - perché hanno ridotto notevolmente le attività ed i tamponi processati, i cui risultati sono stati comunicati oggi, sono stati poco più di 50 in tutta la provincia di Cosenza. Questo, ovviamente, con la riduzione dell’attività dei laboratori che analizzano i tamponi molecolari rallenta i tracciamenti, da qui una prima preoccupazione».
«Altra preoccupazione è la facilità nell’importare i contagi - continua non senza preoccupazione il sindaco di Castrovillari- Non più tardi di 15 giorni non avevamo contagi. Poi un matrimonio fuori Castrovillari, una riunione di giovani di scuola zoo fuori regione, la visione di una partita in un maxi schermo in una grande città hanno riportato il virus tra di noi, con un’altra preoccupazione (molti eventi vengono svolti, evidentemente, senza il rispetto delle regole)».
E poi c'è stata la grande festa dopo la vittoria dell'Italia agli Europei di calcio. «Credo che non ci sia nulla di male nel festeggiare la vittoria dell’Italia sfilando con la propria autovettura con i propri familiari - ha continuato Lo Polito nel post - non è corretto, però, scendere dalla macchina ed abbracciarsi con chiunque. Ebbene uno di questi che la sera della vittoria ha sfilato abbracciandosi senza regole, oggi è stato accertato positivo al covid. Impossibile fare un tracciamento completo in questo caso ed ulteriore preoccupazione. Io credo che tutte le attività possano essere svolte in sicurezza. Con la mobilità estiva, però, i controlli diventano impossibili».
L'invito del sindaco Lo Polito è quindi quello alla responsabilità: «Molte nazioni stanno limitando gli spostamenti. La variante Delta a breve diverrà prevalente anche in Italia. Io voglio evitare che a settembre non riaprano le scuole - conclude il primo cittadino - che le nostre attività produttive e commerciali debbano nuovamente richiudere o che cinema e teatri rivivano le ultime stagioni buie. Siccome dipende da noi, rispettiamo le regole e pretendiamo che chi ci è vicino le rispetti allo stesso modo. Mai più chiusure ma mai più rischi».