Lavoratori del Tribunale in protesta: «Siamo da anni senza condizionatori d'aria»
La denuncia dei dipendenti. Lamentano il fatto che la temperatura nelle stanze arriva anche a 37 gradi. Scatta la protesta davanti alla sede del palazzo di giustizia mentre il comune denuncia: «Aspettiamo rimborso di 1,5 milioni dal ministero»
CASTROVILLARI - Pacifica sì, ma pur sempre di protesta si tratta se ci riferiamo a quella inscenata, questa mattina, davanti al palazzo di giustizia.
Sono tanti i lavoratori che hanno voluto far sentire la propria voce a causa di condizioni lavorative estreme. E sì, perché da anni ormai i condizionatori d'aria in tribunale non funzionano. Le altissime temperature degli ultimi giorni, poi, arrivate a superare di gran lunga i 40°, hanno esasperato la situazione portando i lavoratori alla protesta.
Questa mattina era presente anche il sindaco della città, Mimmo Lo Polito, che ha reso noto che ormai dal 2015 il Comune non gestisce più le esigenze del Tribunale ma che queste afferiscono alla competenza del Ministero della Giustizia dal quale, fa sapere Lo Polito, il Comune attende ancora un milione e mezzo di euro.
I lavoratori sono però pronti a forme di protesta più corpose, promettono, se la situazione non dovesse sbloccarsi. In alcune stanze, dicono, si arriva anche a 37 gradi.