8 ore fa:Giornata nazionale sulla povertà educativa, scuole e istituzioni a confronto nel focus promosso da Corecom Calabria
11 ore fa:Settimana ricca di polemiche: dalla bagarre sulla "Grande Cosenza" ai controlli fiscali che "toccano gli amici" a Crosia
12 ore fa:Estorsione, assoluzione confermata in appello per un noto imprenditore
9 ore fa:Festa dell'Albero, piantate oltre 100 nuove piante a Corigliano-Rossano
5 ore fa:L'eredità del giudice Rosario Livatino, una vita al servizio dello Stato - VIDEO
10 ore fa:VOLLEY - La Pallavolo Rossano Asd conquista una vittoria fondamentale contro la Silan Volley di San Giovanni in Fiore
7 ore fa:Stipendi e pensioni, in Calabria le donne hanno una retribuzione inferiore agli uomini. «Urge una riforma»
4 ore fa:Cariati solidale, verranno erogati buoni spesa in favore dei profughi ucraini
3 ore fa:Sanità, in Calabria le liste d'attesa saranno abbattute grazie alle "visite con il timer". «Serviranno davvero?»
6 ore fa:La forza di rinascere dopo una relazione tossica: «Non aspettare che l'altro cambi. Se non c'è rispetto, chiudi la porta»

Ritrovato in un vicolo di Schiavonea il "bolide" della Banda di Slavi

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - I militari della compagnia di Corigliano la notte scorsa hanno intercettato e quindi proceduto al sequestro penale di una potente autovettura tedesca utilizzata da una banda di slavi per compiere furti e rapine in abitazione in tutta la provincia di Cosenza.

Nello specifico un carabiniere libero dal servizio riconosceva il gruppo di stranieri fermo presso un autolavaggio con la macchina più volte segnalata in passato ed utilizzata per compiere pericolose rapine e furti in abitazioni in diversi comuni del cosentino.

Al momento dell’arrivo di due gazzelle dell’Arma sul posto, i soggetti riuscivano a far perdere le tracce, ma grazie all’intuito degli investigatori la stessa vettura veniva trovata in un vicolo nascosto della frazione di Schiavonea, col motore ancora caldo.

Dopo aver setacciato le abitazioni circostanti senza trovare traccia del gruppo di slavi, si decideva di effettuare una perquisizione del veicolo, che risultava da ricercare nelle banche dati delle forze di polizia per procedere al sequestro per intestazione fittizia, oltre a risultare radiata dal registro automobilistico e priva della copertura assicurativa rca.

Ma le scoperte non finivano qui. In effetti durante le attività di sopralluogo sulla station wagon tedesca, veniva acclarata la presenza di un sistema illegale di sirene e bitonali montato, verosimilmente, per simulare l’appartenenza alle forze di polizia, nonché venivano rinvenuti dei passamontagna, guanti ed arnesi da scasso, oltre a della bigiotteria, su cui sono in corso ulteriori approfondimenti e probabilmente oggetto di qualche “colpo” precedente. Infine si appurava che l’autovettura era stata da poco riverniciata rispetto al colore originale, un blu elettrico, gesto compiuto verosimilmente per dissimulare il veicolo alla vista delle forze dell’ordine, che più volte avevano accertato essere presente sui luoghi dove erano stati compiuti furti e talvolta era stata utilizzata anche per forzare i posti di controllo.

Il veicolo e il materiale ritrovato veniva sottoposto a sequestro penale, mentre sono in corso di acquisizione le immagini di videosorveglianza per risalire all’esatta identificazione della pericolosa banda.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.