Corigliano: altri quattro indagati per occupazione abusiva di area demaniale
Continua l’opera dei Carabinieri Forestale della Stazione di Corigliano dopo la precedente operazione effettuata a marzo
COSENZA – Continuano i controlli lungo l’asta fluviale del fiume Crati da parte dei militari della Stazione Carabinieri Forestale di Corigliano. L’attività posta in essere ha portato nei giorni scorsi al sequestro di altri tre ettari di agrumeti nel comune di Corigliano-Rossano area urbana di Corigliano e alla denuncia di quattro persone del luogo.
Questi impianti di agrumeti posti lungo le sponde del fiume sono risultati ricadenti su terreni del demanio catastale del fiume Crati e da anni sono occupati abusivamente. Il sequestro, coordinato dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Antonino Iannotta, si aggiunge a quello effettuato a marzo che ha visto porre i sigilli a circa 30 ettari di terreni di agrumeti e alla denuncia di altre 16 persone per invasioni di terreni demaniali, deviazione di acque e deturpamento.