Trebisacce, lavoratori senza stipendio da stamani presidiano la sede del Consorzio di Bonifica
Federica Petramala (Cgil): «Avevamo chiesto un incontro urgente per stamattina ma non siamo stati convocati»
TREBISACCE - È in corso a Trebisacce, davanti alla sede del Consorzio di Bonifica Bacini dello Jonio, la protesta di un gruppo di lavoratori che da mesi, ormai, non percepiscono lo stipendio e i diritti accessori.
«Avevamo chiesto un incontro urgente - riferisce la sindacalista della Cgil, Federica Petramala, spiegando i motivi della protesta - per stamattina, ma nessuno dei vertici dell'ente ha inteso convocare i lavorotari tantomeno ascoltare le loro istanze».
Le rivendicazioni degli operai (quasi tutti precari) sono tantissime e sono rivolte al presidente del Consorzio, Marsio Blaiotta. Chiedono, innanzitutto, il pagamento dei salari arretrati, ma anche che si inizi a pianificare una fase contrattuale che non li veda più lavoratori a tempo determinato.
Inoltre, pare che ci siano ex dipendenti, andati in pensione ormai da 5 anni, che ancora attendono la liquidazione del trattamento di fine rapporto.
In buona sostanza - precisano i sindacati - tutti gli accordi assunti prima di Natale (quando gli stessi operai inscenarono la protesta sui tetti della centrale idroelettrica del Cino) sia davanti al Prefetto che al sindaco di Corigliano-Rossano sono diventati «carta straccia».