Operazione "Demetra", l'imprenditore Ciliberti assolto da tutte le accuse
In sede di udienza preliminare il Gup ha accolto le istanze dell'avvocato difensore Enzo Belvedere
COSENZA - Operazione contro il caporalato “Demetra”, l’imprenditore Eugenio Ciliberti è stato assolto da tutte le accuse con formula piena. In sede di udienza preliminare, il Gup dottor Biagio Politano, su richiesta di giudizio abbreviato presentato dal difensore di Ciliberti, Enzo Belvedere del foro di Cosenza, lo ha assolto nonostante pendesse la richiesta di condanna da parte del pm della locale procura.
L’ordinanza del 22 maggio 2020, emessa dal Gip di Castrovillari, aveva applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari. Allo stesso tempo era stato disposto il sequestro preventivo della “Full Società Agricola” ed il 12 giugno 2020 erano state sequestrate all’indagato una serie di cospicue somme di denaro.
L’imponente attività della Guardia di Finanza di Sibari aveva condotto all’applicazione di 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 38 ordinanze di arresti domiciliari e 8 ordinanze di sottoposizione all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Già nei giorni immediatamente successivi al fermo, però, sempre su istanza del collegio difensivo erano stati completamente revocati, per assenza di gravità indiziaria, le misure cautelari personali e reali, degli arresti domiciliari, del sequestro dei terreni e di somme di denaro dell’imprenditore Eugenio Ciliberti e della “Full Società Agricola”. I Tribunali della Libertà di Catanzaro e del Riesame di Cosenza avevano sconfessato l’impianto accusatorio che vedeva Ciliberti indagato per il reato di sfruttamento del lavoro.
Anche il Giudice per l’udienza prelimanre, dunque, ha ritenuto che mancasse completamente il “fumus commissi delicti” nelle condotte dell’imprenditore Eugenio Ciliberti. Il difensore ha espresso vivo apprezzamento per i provvedimenti, che hanno subito restituito al Ciliberti completa libertà di azione oltre che tutti i beni allo stesso malamente sottratti. Il processo, intanto, va avanti. Per tutti gli altri imputati il processo va avanti. La prossima udienza è fissata per giovedì 21 gennaio 2021.