Corigliano-Rossano, parte il progetto di A.P.E. Onlus per parlare di endometriosi nelle scuole
Cristina ha sofferto sin dall'adolescenza e prima di scoprire di avere l'endometriosi nel 2013 si è sentita abbandonata. “Tanto stanno tutte male durante le mestruazioni" si sentiva dire dai medici e quando i dolori hanno cominciato a intensificarsi, non riusciva più a sopportare l'idea che questo fosse normale e dipendesse da un suo problema psicologico. Esattamente come Loredana, Claudia, Vanessa e tante altre donne affette da endometriosi, che si sono sentite dire “Sei stressata! Hai la soglia del dolore troppo bassa! Hai bisogno di uno psicologo!”. Invece gli anni sono passati, a volte anche più di dieci, prima di ricevere una diagnosi, perché l’endometriosi è una malattia cronica che non si vede, subdola, di cui non si conoscono le cause e non esistono cure definitive, né percorsi medici di prevenzione.
Ne sa qualcosa Annalisa Frassineti che a 20 anni si è trovata sola a lottare contro tutti per avere una diagnosi, ha versato molte lacrime, è stata sottoposta a visite e interventi traumatici e ha dovuto tirar fuori tanta grinta per non perdere la fiducia in se stessa. Oggi è Presidente di A.P.E. Onlus (Associazione Progetto Endometriosi), un gruppo di donne con storie di endometriosi vissute in prima persona, che si basa sul reciproco sostegno e conforto, che tanti passi ha fatto in 13 anni per aiutare ad affrontare la malattia e sensibilizzare, organizzando incontri di sostegno, conferenze pubbliche, convegni, tavoli informativi e formazione nelle scuole grazie a gruppi di volontarie in tutto il territorio nazionale.
CORIGLIANO-ROSSANO, LE VOLONTARIE DI COMPRENDENDO SARANNO IN DUE SCUOLE SUPERIORI
La campagna informativa ComprendENDO si rivolge alle giovani donne delle ultime classi delle scuole medie superiori; alle quali si dedicano importanti momenti formativi alla presenza di figure specializzate quali il ginecologo e lo psicologo. Mercoledì 21 novembre le volontarie Giovanna e Maria Carmela saranno in due scuole superiori a Corigliano Rossano (CS). Dalle ore 08.45 alle ore 10.45 incontreranno le studentesse dell’Istituto Istruzione Superiore IPSIA – ITI-ITG “Nicholas Green – Falcone – Borsellino”; dalle ore 11.15 alle ore 13.15 quelle dell’Istituto Tecnico Commerciale Statale Luigi Palma. Sabato 24 novembre saranno dalle ore 08.30 alle ore 10.45 presso il Liceo Scientifico “Fortunato Bruno”; dalle ore 11.00 alle ore 13.10 nel Liceo Classico “Giovanni Colosimo”.
Insieme alle volontarie l’ostetrica Silvia Puntillo spiegherà alle giovani partecipanti in cosa consiste l’endometriosi; sia dal punto di vista medico che nei suoi risvolti psicologici. Si affronterà anche il tema dell’importanza dell’informazione quale arma di prevenzione. Per molti, infatti, è una perfetta sconosciuta, spesso anche per il personale sanitario. Eppure colpisce in Italia 3 milioni di donne e nel mondo ben 150 milioni. L’endometriosi sconvolge la vita, provoca sofferenza e paura. Sofferenza perché può occludere le tube, creare aderenze, distorcere gli organi riproduttivi; provocare dolori forti durante il ciclo e l’ovulazione, dolori durante o dopo i rapporti sessuali, dolore pelvico cronico, cistiti ricorrenti, perdite intermestruali, colon irritabile. Paura, perché forse si dovranno subire numerosi interventi. Informare in questo caso è prevenire e intervenire in tempo.