Corigliano Rossano, concluso il tour nel territorio del Camper per la Vita.Ad ogni tappa ricordate le vittime di civita
Corigliano Rossano. La sacralità della vita, dono prezioso ed inalienabile, sin dal concepimento. La vita umana un bene assoluto, inviolabile e intoccabile, che va difeso incondizionatamente. Valori e principi di cui si è fatto promotore il CAMPER DELLA VITA nel suo tour nel territorio. Ad esprimere soddisfazione per la grande attenzione e partecipazione soprattutto di giovani che ha riscontrato l’iniziativa è Mario SMURRA, membro del MOVIMENTO PER LA VITA sottolineando come non bisogna lesinare sforzi nella direzione di arrivare al riconoscimento della personalità giuridica al concepito così come lo è per il nascituro.
È stato distribuito materiale informativo pro life dal litorale ai centri storici di CORIGLIANO ROSSANO, passando per le contrade di PIRAGINETI, SEGGIO e ZOLFARA e sostando anche nei Comuni di MIRTO CROSIA, TERRANOVA DA SIBARI, TARSIA, CARIATI e SPEZZANO ALBANESE. Un tour di tre giorni molto intenso quello del Camper della Vita che si è concluso con la consegna del mezzo all’Arcidiocesi di CROTONE-SANTA SEVERINA.
CAMPER LA VITA. RICORDATE LE VITTIME DI CIVITA
L’iniziativa di sensibilizzazione è stata promossa dal MOVIMENTO PER LA VITA ITALIANO ed accolta da quello locale presieduto da Natale BRUNO e dai presidenti onorari Francesco Saverio ARDITO, Mario SMURRA, Guglielmo CAPUTO e Silvio LICCIARDI. A loro si è aggiungo, nei giorni scorsi, Antonio MONACO, che ha custodito il Camper presso il suo Hotel San Luca. A portare il saluto di Mons. Giuseppe SATRIANO Arcivescovo di ROSSANO-CARIATI è stato il Pro Vicario Generale don Pino STRAFACE.
BRUNO coglie quindi l’occasione per ringraziare sia le comunità parrocchiali e i sacerdoti coinvolti: il direttore dell'Ufficio Pastorale alla Salute don Antonio MARTELLO, il direttore dell'Ufficio Pastorale alla Vita don Vittorio SALVATI, ma anche don Pietro MADEO, don Umberto SAPIA, don Clemente CARUSO, don Gaetano FEDERICO, don Pino DE SIMONE e Padre Lorenzo FORTUGNO; sia l’organo commissariale per la concessione del patrocinio all’evento. – TRAGEDIA GOLE DEL RAGANELLO E CROLLO DEL PONTE MORANDI DI GENOVA, in ogni tappa del camper è stato osservato un minuto di silenzio in segno di rispetto per le vittime.
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