Il Consiglio comunale di Cassano All'Ionio in seduta solenne ha conferito oggi la cittadinanza onoraria al Vescovo emerito, nonché segretario generale della CEI, Nunzio Galantino fortemente sostenuta e proposta dal sindaco Gianni Papasso ed approvata all'unanimità da tutti i gruppi consiliari. Davanti ad una sala del consiglio gremita delle massime autorità civili, militari e religiose della città e con la presenza di centinaia di persone il sindaco di Cassano All'Ionio Gianni Papasso ha consegnato a monsignor Galantino la pergamena con il conferimento della cittadinanza e un prezioso libro fotografico che racconta i tre anni di don Nunzio a Cassano. L'effige in argento sulla copertina è stata creata gratuitamente dell'orafo Gerardo Sacco, dono del Comune di Cassano All'Ionio. Con emozione il Vescovo ha ricordato il suo primo ingresso in città, tre anni orsono "E' davvero un onore per me - ha detto Galantino - Rimarrò comunque un cittadino effettivo di questa città che tanto amo. Sono grato al sindaco, alla giunta e al consiglio comunale di questo omaggio e non cesserò mai di portare Cassano nel mio cuore. " Io non lascio nulla alla gente di Cassano e loro non mi lasciano nulla perchè voglio che ci ritroviamo continuamente - ha detto Galantino- e lasciare vuol dire mettere in conto un allontanamento, ma ci sarà solo quello fisico". Nel suo intervento il sindaco della città Gianni Papasso ha tenuto a ringraziare ancora una volta il vescovo emerito: "Stamattina conferendo la cittadinanza ad una persona eccezionale con Mons. Galantino abbiamo fatto semplicemente il nostro dovere - ha detto Papasso - Don Nunzio, con la sua umiltà e semplicità, è riuscito a conquistare in poco tempo il cuore della nostra gente, rivelandosi guida sicura ed autorevole e, nello stesso tempo, sincera ed amorevole, con lo sguardo rivolto soprattutto agli ultimi ed ai bisogni dei più deboli e dei giovani. Don Nunzio Galantino lascia in questa nostra città un'impronta che sarà difficile cancellare. La nostra gente, in tante occasioni, ha potuto percepire l'amore di Don Nunzio per questa Città. Quando, nei momenti più drammatici della nostra storia recente, ha saputo rappresentare il dolore, lo sgomento e, nello stesso tempo, il desiderio di riscatto e la speranza di questa nostra Comunità. Quando ha regalato a tutti noi la gioia immensa della visita di Papa Francesco del 21 giugno 2014. Quando si è impegnato per far si che la nostra stupenda Cattedrale fosse elevata a Basilica minore. Quando, soprattutto, si è speso per realizzare una "dolce rivoluzione", che ha avuto il pregio di farci un po' cambiare e di avvicinare ancor di più la Chiesa alla gente. Non è stato affatto difficile, fin dal primo momento, per la nostra Amministrazione Comunale costruire con questo Pastore rapporti di proficua e sincera collaborazione che, pur nel rispetto dei ruoli e dei compiti, ha significato lavorare in sinergia per la realizzazione del bene comune. Per questi motivi, Oggi abbiamo voluto conferire a Mons. Galantino questa cittadinanza onoraria per testimoniare l'affetto della città ad un Vescovo che sarà difficile dimenticare. Don Nunzio Galantino rimarrà per sempre tra noi". Hanno altresì tenuto a ringraziare il Vescovo emerito tutti i consiglieri comunali che hanno partecipato, gli assessori e le autorità civili e religiose intervenute.