Si è conclusa l’edizione 2018 di Skypass, appuntamento annuale a ModenaFiere dedicato alla montagna, all’outdoor e agli sport invernali.Lo stand dedicato alla Regione Calabria, animato da showcooking e degustazioni di prodotti tipici per tutta la durata della manifestazione, ha visto avvicendarsi diversi professionisti del settore come tanti visitatori appassionati di vita all’aria aperta, natura e attività outdoor: con un entroterra che vanta ben tre parchi nazionali, Pollino, Sila e Aspromonte, il territorio calabrese ha molto da offrire a chi ama sciare, ma anche a coloro che cercano un autentico contatto con la natura incontaminata, tra foreste, laghi e altipiani.“La crescente domanda turistica ci stimola a proporre e definire un’offerta per il turismo bianco e l’outdoor sempre più ricca e strutturata. Alla base della strategia della Regione- spiega il presidente Mario Oliverio- sostenuta dal Dipartimento Turismo c’è la volontà di fare rete e supportare gli sforzi degli operatori per proporre al turista strutture, esperienze di soggiorno e attività sempre nuove e stimolanti, valorizzando al massimo l’unicità del nostro territorio in tutte le stagioni dell’anno”.Skypass ha dato spazio e voce a diversi operatori dell’accoglienza e gestori di attrazioni del territorio calabrese, realtà dinamiche che propongono attività ludico-sportive per tutti e per tutte le stagioni: nel cuore verde del territorio calabrese è infatti possibile vivere l’adrenalina del rafting o l’emozione di spettacolari percorsi fluviali, come quello sul fiume Lao, nel Pollino o ancora avventurarsi negli splendidi territori della Sila e dell’Aspromonte con il nordic walking, la mountain bike, il trekking, lo snow tubing e naturalmente lo sci, sia alpino che di fondo.Nello stand, i rappresentanti del Collegio Maestri di Sci della regione, indossando proprio le divise ufficiali brandizzate Calabria, hanno presentato ampiamente pacchetti e proposte per le migliori mete del turismo bianco, come Camigliatello, Lorica e Gambarie d’Aspromonte, luogo unico dove è possibile sciare avendo a vista il mare.Per lo sci di fondo invece, ricchissima la proposta dell’area silana, dove è possibile anche cimentarsi in ciaspolate, escursioni in notturna con il gatto delle nevi o ancora con lo sleddog, la corsa su slitta trainata da cani, che si può praticare sia su neve che su sterrato. Il campione di questa affasciante disciplina Gianni Sabella è stato ospite speciale dello spazio della Regione in Skipass: secondo ai Campionati Italiani, Sabella si allena in Sila, punto più a sud d’Europa dove è possibile praticare sleddog, e indossa i colori e i loghi della regione Calabria in ogni competizione. FONTE: COMUNICATO STAMPA