Il Comune di Cassano all’Ionio aderisce al Gal Sibaritide, mentre procede l’iter per la costituzione di una Associazione temporanea di scopo per il riutilizzo con finalità sociali del Motel Sybaris. Questi alcuni dei punti di cui si è discusso nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, presieduta da Clementina Felicia Laurito, che ha anche approvato a maggioranza il punto sulla variazione d’urgenza al bilancio. Un’operazione contabile, recita la nota diffusa dall’ufficio stampa comunale, resasi necessaria “per far fronte alle criticità determinate dalla spesa di consumo di energia elettrica. Concetto, ripreso e approfondito anche dal sindaco Papasso, il cui intervento ha fatto seguito alle riflessioni espresse dai consiglieri La Regina, Tufaro, Iacobini, Giardini, Lonigro e Garofalo. Messo a votazione, il punto è stato approvato a maggioranza. È seguito il riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 D.Lgs. 267/2000, licenziato a maggioranza”. Approvata a maggioranza anche l’adesione alla costituzione del nuovo gruppo di azione locale (GAL Sibaritide) - Società consortile a responsabilità limitata, autorizzando il sindaco alla sottoscrizione di tutti gli atti necessari. Il tutto, si inquadra nella nuova programmazione 2014-20 che ha incluso anche i territori della Sibaritide e dell’Arberia in un’unica area leader e che di sicuro porterà dei benefici al territorio. Licenziato, sempre a maggioranza, il punto riguardante le norme in materia di valorizzazione dei centri storici calabresi, nonché in materia ambientale, a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare. Si tratta di una proposta di legge, cui hanno aderito 25 comuni, che si intreccia con le politiche di anti spopolamento, di migliore mobilità e turismo. Per quel che riguarda la manifestazione di interesse per l’acquisizione al patrimonio indisponibile dell’ente locale, del bene confiscato, il complesso turistico-ricettivo “Motel Sybaris”, “dopo la relazione dell’assessore Salmena, che – prosegue la nota - ha ripercorso le varie fasi che hanno portato alla disponibilità del bene confiscato, che ora dovrà essere riutilizzato, a seguito di un protocollo d’intesa sottoscritto dalla Prefettura di Cosenza, dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, dal comune di Cassano All’Ionio, dall’Università della Calabria, dalla Diocesi di Cassano all’Jonio e la Libera, Associazione contro le Mafie, che dovranno costituire un’Associazione Temporanea di Scopo, è seguito il dibattito e le conclusioni del sindaco... L’argomento è passato a maggioranza”. (fonte: La Provincia di Cosenza)