Consegnati ieri mattina i
lavori per il ripristino del marciapiede e del cordolo del cosiddetto “
Ponte Nuovo ”, sulla strada provinciale che collega i centri urbani di Cassano e Lauropoli. Ad aggiudicarseli l’impresa “Garofalo Francesco” di
Giuseppe Garofalo, che ha praticato il 35% di ribasso sull’importo a base d’asta. La consegna è stata effettuata nella stanza del Sindaco, alla presenza dello stesso
Primo cittadino, Gianni Papasso. Presenti, inoltre, il direttore dei lavori, Ing. Luigi Serra Cassano, il rappresentante dell’impresa, Giuseppe Garofalo e il RUP, Ing.
Mario Innocenzo Rummolo. Si è quindi proceduto alla sottoscrizione dell’atto di consegna dei lavori. Il progetto esecutivo dell’opera, redatto dal responsabile del settore tecnico dell’ente,
Ing. Rummolo, prevedeva una spesa di oltre 38 mila euro. Secondo quanto stabilito nel capitolato d’appalto, i lavori dovranno essere completati entro trenta giorni. L’intervento, si è reso necessario, a seguito dei danni causati da una violentissima precipitazione a carattere temporalesco che si abbatté su Cassano, lo scorso 17 marzo, provocando il cedimento di parte del marciapiede sul ponte nuovo e un abbassamento di parte della sede stradale.
ASSEGNATI I LAVORI PER IL PONTE NUOVO A CASSANO
La zona in questione, a causa dello stato di pericolo venutosi a determinare, venne transennata e interdetta al traffico sia veicolare che pedonale, causando non pochi disagi alla popolazione in movimento. Il sindaco Papasso, a commento della iniziativa, ha tenuto a precisare che nonostante per le norme in materia si sarebbe potuto procedere all’affidamento diretto dei lavori, in quanto trattasi di importo inferiore ai 40 mila euro, tuttavia si è inteso procedere alla gara d’appalto, mediante il coinvolgimento di circa dieci imprese, per evitare polemiche e insinuazioni di qualsivoglia natura. Procedura, ha rimarcato, che naturalmente ha rallentato i tempi di intervento. Tuttavia, in sede di consegna dei lavori, è stata sollecitata l’impresa Garofalo a procedere speditamente e a corretta opera d’arte, nell’esecuzione dei lavori, che, è stato assicurato, avranno inizio già da lunedì prossimo. Insomma, una buona pratica, ogni tanto, nei nostri Comuni, non guasta di certo. Affidare un lavoro seguendo la regola dell’asta pubblica, seppur non richiesta per legge, è una buona pratica. Certo, si è perso un po’ di tempo. Ma ne guadagna la credibilità dell’Ente. Si sarebbe potuto tranquillamente procedere con l’affidamento diretto. Ma questa volta è prevalso il buon senso.
FONTE:LA PROVINCIA