Un viaggio in Spagna finalizzato alla socializzazione e al confronto sui temi della legalità e della giustizia sociale. E' il premio conquistato dai ragazzi del liceo scientifico Stefano Patrizi di Cariati. Vincitori progetto (L)égalité grazie a un video dal messaggio pregno di significato:
Frangar, non flectar - “Mi spezzerò, non mi piegherò”. «
Sono orgogliosa dei nostri ragazzi – ha detto la sindaca
Filomena Greco –. Non solo perché hanno vinto il concorso. Ma soprattutto
perché sono stati molto bravi a raccontare una realtà drammatica. Quella dei giovani volenterosi e intraprendenti ai quali la nostra società ha smesso di garantire un futuro onesto e dignitoso. Hanno dimostrato come non sia per nulla facile accettare che lo studio, il sacrificio, la buona volontà potrebbero non bastare. E che spesso per trovare un lavoro bisogna piegarsi a logiche scorrette, se non addirittura criminali». Il video vincitore ha come protagonista un giovane ventenne, neolaureato con il massimo dei voti, che non riesce a trovare un lavoro. Si scontra con il fenomeno delle raccomandazioni; cade in un periodo buio e poi, d’impeto, sceglie di reagire. «Evidentemente – ha continuato la Prima cittadina – , anche se ancora per questi ragazzi l’entrata nel mondo del lavoro è lontana, la ricerca di una professione è un tema che li tocca. E sul quale hanno qualcosa da dire. Con questo corto,
sono riusciti a trasmettere un insegnamento di vita. Non bisogna mai scoraggiarsi di fronte ai problemi, ma sempre cercare soluzioni oneste.
CARIATI, IL PROGETTO
Un atteggiamento che noi come amministrazione condividiamo e proponiamo sempre con vigore. Da quando ci siamo insediati, abbiamo puntato tutto sulla legalità e sul rispetto delle regole. Ci siamo posti come obiettivo quello di
incentivare l’economia del territorio, di
premiare il merito e le buone idee. Per fare in modo che si possa crescere davvero, e che tutti possano continuare a
vivere a lavorare anche qui, nel luogo in cui sono nati o che hanno scelto, liberi da condizionamenti. Faccio ai ragazzi vincitori
i miei complimenti – ha concluso –
e l’augurio di non perdere mai il coraggio di combattere e di cercare sempre situazioni stimolanti. Perché ce ne sono e vale la pena di scoprirle».
(L)égalité è un progetto rivolto ai ragazzi tra i 14 e i 19 anni. Ha lo scopo di
diffondere la cultura della legalità e di sensibilizzare i più giovani verso l’importanza sociale del rispetto della legalità. Co-finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale, e dall’associazione In-Progress Calabria, si articola in diversi momenti. Nei mesi scorsi, sono stati organizzati in Calabria
incontri e workshop, anche nelle scuole. Lo scopo non era solo quello di illustrare il
contest, ma soprattutto quello di coinvolgere i ragazzi in una discussione sui temi della legalità e dell’uguaglianza sociale, appunto, ma anche su quelli della coesione sociale e dell’importanza che le buone prassi possono avere per tutti.
SI PARTE DOMENICA 1° OTTOBRE ALLA VOLTA DELLA SPAGNA
A seguito degli incontri, i ragazzi che hanno scelto di aderire si sono impegnati per qualche settimana nella realizzazione del
video. Tra i partecipanti, sono stati scelti quelli del liceo di Cariati. Ora inizia un’altra fase: il
viaggio. Si parte domenica 1 ottobre alla volta della Spagna. Lì, i vincitori si tratterranno per cinque giorni. Durante i quali incontreranno
coetanei spagnoli e tedeschi, verranno coinvolti in
una serie di attività e visiteranno luoghi significativi del posto. Prima della chiusura dell’anno, infine, sarà organizzato un
evento in Calabria al quale prenderanno parte tutti i partecipanti. In quell’occasione, sarà proiettato il video vincitore e distribuiti gli attestati di partecipazione a tutti i ragazzi. Il video premiato da
(L)égalité e realizzato dagli studenti del liceo di Cariati è già su YouTube, visibile al link:
https://www.youtube.com/watch?v=ksoRU553JkQ