Piano Locale per il Lavoro (PLL) Terre JonicoSilane è un’opportunità per i giovani laureati, fino a 35 anni, per lavorare in azienda, o intraprendere una propria impresa. Un bando regionale a cui hanno partecipato, insieme a Cariati, altri 18 Comuni del territorio. A raccontare i dettagli sui requisiti richiesti e sulle modalità di adesione è stata
Benedetta De Vita, progettista del Pll e responsabile dell’Ufficio Europa del Comune di Rossano, città capofila. Che lunedì scorso ha incontrato i giovani al Centro Sociale di Cariati. Non tutti hanno previsto un seminario esplicativo. Cariati lo ha fatto perché, come ha spiegato la sindaca
Filomena Greco, presente all’incontro, «i nostri ragazzi a volte si sentono demoralizzati. La Calabria non riesce ancora a sfruttare fino in fondo neanche le risorse umane e professionali che ha. E questa è una colpa grave. A voi – rivolgendosi ai presenti – chiedo di non arrendervi. Siete le nostre eccellenze, non smettete di sognare, di sfruttare ogni occasione interessante e di credere in voi stessi». E a rappresentare il Comune c’era anche
Pasquale Marino, consigliere comunale con delega alle Intercettazioni di Finanziamenti Regionali e Comunitari, che insieme alla Prima Cittadina, ha fortemente voluto la partecipazione al progetto.
DI COSA SI TRATTA
Il Pll è un’opportunità per i giovani fino a 35 anni. Consente ai 10 soggetti vincitori di usufruire del cosiddetto “
voucher per la buona occupabilità”. U
n fondo del valore massimo di 12 mila euro per essere inseriti in azienda e per migliorare la propria formazione. Funziona così: ogni partecipante dovrà sviluppare un piano di avviamento al lavoro. Che prevede un periodo di stage di nove mesi in azienda. E la possibilità nell’arco di questo periodo di frequentare uno o più corsi di formazione compatibili con il percorso. Allo stage è stato assegnato un valore massimo di 7200 euro (800 euro mensili che verranno erogati dalla Regione Calabria). Mentre al percorso formativo 4800 euro (che i giovani anticiperanno, ma che verranno loro restituiti). Al termine del periodo, i giovani avranno due possibilità: beneficiare di un incentivo di massimo 20 mila euro per l’assunzione a tempo indeterminato; oppure, ottenere un incentivo non superiore ai 30 mila euro per la creazione di un nuovo lavoro autonomo, come l’avvio di una startup.
UN’OPPORTUNITA’ ANCHE PER LE AZIENDE DI CARIATI E DEL TERRITORIO
Com’è evidente, il Pll è un’occasione che neanche le imprese dovrebbero lasciarsi sfuggire. Possono
ospitare giovani competenti e sempre più specializzati per nove mesi
e usufruire della loro dote occupazionale per assumerli al termine dello stage in azienda.
A CHI SI RIVOLGE
Possono partecipare
giovani fino a 35 anni che abbiano conseguito una laurea triennale, specialistica/magistrale, o del vecchio ordinamento. I settori di intervento individuati nel Piano sono l’agroalimentare, l’ambiente e il turismo. Le
figure richieste sono esperti di marketing e comunicazione, esperti di green economy che guardano al turismo sostenibile e all’efficientamento energetico, ed esperti nel settore agroalimentare. Per presentare domanda ci si deve registrare sulla piattaforma online all’indirizzo
http://pac01.lavorocalabria.it o si può cercare la
pagina Facebook dell’Ufficio Europa del Comune di Rossano. Il
termine per inviare le richieste è fissato per il
26 febbraio 2017.
PARTECIPATE
«In molti – ha raccontato nel corso del seminario Benedetta De Vita – mi hanno chiesto se ha senso presentare domanda con una laurea che apparentemente non è attinente. Come per esempio quella in Scienze Politiche o in Giurisprudenza. A tutti ho risposto di sì, perché, appunto, solo in apparenza non è compatibile. Il bando è rivolto a tutti i laureati. A tutti i giovani che magari per interessi, per un hobby personale, per una passione si scoprono capaci e idonei a dare un contributo. Finalizzato allo sviluppo turistico di questo territorio. Insomma, ragazzi, non scoraggiatevi. Partecipate!» E dello stesso avviso è pure il consigliere
Pasquale Marino. Che ha colto l’occasione per congratularsi con i ragazzi presenti e per spronarli a non arrendersi, nonostante le difficoltà: «Credeteci, perché a volte ci sono opportunità che cambiano la vita quando meno ci si aspetta. Spero che presto riusciremo ad aprire lo Sportello Europa. E sarà uno spazio dedicato soprattutto a voi. Alle vostre idee, ai vostri progetti».