Calopezzati. Grande successo per la prima edizione del "Risveglio del Borgo". Soddisfatti i membri dell' Associazione Baia di Borea, che ha scommesso sulla rivitalizzazione del centro storico di Calopezzati. Partendo dalle sue radici e dalla sua storia. Riaprendo alcuni siti storici del piccolo centro jonico. E inoltre, valorizzando ad esempio le antiche botteghe ormai in disuso, riaperte quali location espositive per l’occasione.“Il bilancio della prima edizione del “Risveglio del Borgo” non può che dirsi positivo. Nonostante le condizioni meteo non ottimali e l’inusuale periodo dell’anno, sono state centinaia le presenze registrate”. Giusta e naturale la soddisfazione dell’Associazione Baia di Borea. “Le atmosfere dell’evento hanno lasciato il segno. Due mostre d’arte, contenitori di sculture, dipinti ed ArtBook , un presepe animato di pregiata fattura, 16 aziende artigiane, enogastronomia tipica, cantine all’aperto, musica dal vivo hanno reso il borgo vivo e sinergico rianimando nei residenti un sano entusiasmo, stupendo i visitatori per la suggestione dei luoghi e l’ospitalità offerta da Calopezzati e dai suoi cittadini”.
CALOPEZZATI: IL CONVEGNO SULLE FILIERE CORTE
Ad impreziosire l’evento anche il convegno “Le Filiere Corte: Politiche e Modelli per la creazione di economie locali” promosso sempre dalla Associazione Baia di Borea e patrocinato dal comune di Calopezzati, incentrato sulle opportunità associate all’utilizzo delle risorse disponibili, soprattutto in ambito agricolo ed artigiano che ha mostrato grazie alla caratura dei relatori come l’agricoltura locale e i prodotti del posto posso tramutarsi in veri e propri volani di sviluppo del territorio con un ritorno alle origine che può proiettare nel futuro realtà altrimenti destinate a spegnersi lentamente. Particolarmente apprezzata è stata la possibilità di poter ammirare la Pala d’Altare tardo barocca della Chiesa dell’Addolorata. E di alcune aree del Castello Giannone, assolutamente di rara bellezza e generalmente chiuse al pubblico.
CALOPEZZATI, RISVEGLIO DEL BORGO: "UNA PRIMA EDIZIONE SPERIMENTALE"
“Si è trattato di una prima edizione “sperimentale” – aggiungono dall’Associazione Baia di Borea. Che si innesta in un piano di azioni integrate finalizzate alla valorizzazione del territorio. Costituite da attività di animazione, di supporto al governo locale e progetti speciali che già avviate, che inoltre, saranno presentate al pubblico nazionale a partire da marzo 2018 . “Il più grande successo di questa iniziativa, rimarcano gli organizzatori, è stata la condivisione. Il tutto, in totale assenza di contributi finanziari di qualsiasi natura finanziaria, è stato possibile grazie all’apporto umano e materiale dei cittadini e delle piccole imprese soprattutto del campo della ristorazione e dal supporto dell’Amministrazione Comunale e della Parrocchia. Un esempio di come l’unione fa la forza e di come sia possibile reagire a stati di letargica rassegnazione”. [gallery link="file" ids="61579,61580,61581,61582"]