A fuoco un'auto a Trebisacce. I carabinieri evitano il peggio
In attesa dell'arrivo dei Vigili del Fuoco impegnati su altri fronti, i militari hanno evitato il propagarsi delle fiamme alle vetture parcheggiate con un'azione d'impatto che ha isolato la vettura avvolta nel rogo
TREBISACCE - Una serata complessa e carica di tensione, quella di sabato 27 dicembre, per i soccorsi impegnati nell’Alto Jonio cosentino, territorio vasto e articolato che ancora una volta ha fatto i conti con le criticità legate alle distanze e alla carenza di presidi operativi.
Intorno alle ore 23, una segnalazione giunta al 115 ha allertato i Vigili del Fuoco per l’incendio di un’autovettura nel centro di Trebisacce, nei pressi della scuola elementare “San Giovanni Bosco”. Sul posto sono successivamente intervenute le squadre del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Corigliano-Rossano, già impegnate in contemporanea su altri interventi nell’area jonica e interna.
L’auto, una Mini Countryman parcheggiata in un’area pubblica insieme ad altre vetture, è stata in gran parte divorata dalle fiamme. Secondo i primi accertamenti, l’origine dell’incendio sarebbe accidentale, verosimilmente riconducibile a un cortocircuito: gli inquirenti hanno infatti escluso fin da subito ipotesi di natura dolosa.
A fare la differenza, però, è stato l’intervento immediato dei Carabinieri della Stazione di Trebisacce, guidati dal maresciallo Natale Labianca. I militari, già impegnati in un servizio di pattugliamento del centro abitato, sono arrivati sul posto in pochissimi minuti, mettendo in sicurezza l’area e presidiando la zona.
Accertatosi che all’interno del veicolo in fiamme non vi fossero persone, e in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, i Carabinieri hanno immediatamente allertato i proprietari di tutte le auto parcheggiate nelle immediate vicinanze, consentendo loro di spostare i mezzi ed evitare danni più gravi. Solo per una delle vetture, parcheggiata proprio accanto a quella incendiata, non è stato possibile rintracciare il proprietario.
A quel punto i militari sono intervenuti d’impatto: forzati i cristalli, sono entrati nell’auto, rimosso il freno a mano e sono riusciti a spostarla manualmente, sottraendola alle fiamme e preservandola da conseguenze ben più serie.
Un’azione rapida e risolutiva che ha impedito il propagarsi dell’incendio ad altre vetture e che, ancora una volta, ha evidenziato l’importanza della presenza sul territorio delle forze dell’ordine e dei soccorsi, soprattutto in un comprensorio che continua ad attendere risposte strutturali sul fronte della sicurezza e dei presidi permanenti.