Ci si appresta trascorrere il fine settimana e allora cosa scegliere, mare o montagna? In Calabria, si sa, gli spunti non mancano, anzi, si ha l’imbarazzo della scelta, ma, per chi fosse ancora indeciso, il presidente dell’associazione CamminaSila, Antonello Martino, consiglia la montagna, e dunque il Parco Nazionale della Sila. Un invito, quello del presidente Martino, rivolto agli esperti ma anche alle famiglie, anziani, diversamente abili e a tutti coloro che vogliono vivere la natura a 360 gradi. «Nonostante il periodo difficile il telefono per le prenotazioni squilla continuamente - dice Martino - la gente ha voglia di svagare e assaporare un po' di normalità all’aria aperta. Noi organizziamo in toto il tuor escursionistico anche in base al budget dei visitatori, dalle escursioni alle strutture ricettive, b&b, alberghi, centri benessere, ristoranti i quali propongono un menù con i sapori e i piatti locali per promuovere l’enogastronomia del territorio. Corsi d’acqua, laghi, centri visita…la montagna regala a chiunque delle emozioni e momenti unici indimenticabili». Per gli amanti dell’equitazione e dell’attività canoistica, si rimanda al secondo fine settimana di giugno quando le strutture saranno pronte per accogliere i visitatori in totale sicurezza. Un turismo tranquillo dunque che predilige la natura per rilassare il corpo e la mente respirando l’aria più pulita d’Europa. L’associazione CamminaSila, da sempre impegnata nella promozione del territorio del Parco Nazionale della Sila, organizza un tuor ad hoc con attività outdoor ed eco-sostenibili per chi ama la montagna e, a seconda dell’età e delle aspettative del visitatore, suggerisce le attività più adatte da svolgere in piena autonomia o con l’ausilio delle guide turistiche già attive sul campo. Fine settimana in montagna per regalarsi lunghe passeggiate in riva al lago alla scoperta della flora e la fauna silana, visitare i Giganti della Sila oppure per i più avventurosi un giro in mountain bike, da noleggiare presso i centri di Camigliatello e Lorica, ma anche il trekking seguendo percorsi prestabiliti e con diversi livelli di difficoltà a seconda delle attitudini e della preparazione fisica del fruitore.
di Francesca Russo