Voci che rompono il silenzio: Co-Ro e il Cav Fabiana Luzzi insieme contro la violenza di genere - VIDEO
In piazza Bernardino Le Fosse, associazioni, scuole e istituzioni si sono ritrovate per una serata dedicata alla sensibilizzazione e al racconto delle storie di chi subisce violenza, con il sostegno attivo delle Forze dell’Ordine
CORIGLIANO-ROSSANO – In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, lo scorso 26 novembre in piazza Bernardino Le Fosse nell’area urbana di Rossano, l’Associazione Mondiversi ETS – Centro Antiviolenza Fabiana, insieme alle Case Rifugio Mondiversi – Libere Donne – Risea e Mondilab – La Bottega del Dono, ha inteso promuove la manifestazione “Voci in Piazza – Unitə contro la Violenza di Genere”.
L’iniziativa nasce in collaborazione con il Comune di Corigliano-Rossano, la Cooperativa Sociale CSC, Confagricoltura Donna e gli istituti scolastici del territorio, con il patrocinio della Regione Calabria e il sostegno della Chiesa Valdese.
La giornata ha avuto tra i suoi obiettivi quello di sensibilizzare, informare e raccontare storie di donne vittime di violenza. Le testimonianze dirette delle operatrici del Cav e i lavori di gruppo degli studenti hanno mostrato vari aspetti del fenomeno, ancora radicato nella cultura contemporanea e presente in tanti contesti della società, sia pubblica che privata.
Un momento particolarmente significativo è stato quello dedicato agli interventi delle Forze dell’Ordine. Sul palco sono saliti i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, che hanno illustrato il lavoro quotidiano svolto a tutela delle donne e dei minori, spiegando procedure, strumenti di protezione e l’importanza della denuncia come primo passo per interrompere la spirale della violenza.
I loro contributi hanno offerto uno sguardo concreto sulle dinamiche degli interventi e sulle reti di supporto attive sul territorio, rafforzando il messaggio di una comunità unita e vigile. «Le istituzioni sono pronte e preparate, ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti i cittadini, sui quali incombe una responsabilità morale» ha affermato il tenente Colonnello Gianluca Marco Filippi.
Il primo dirigente del commissariato di Pubblica Sicurezza Corigliano Rossano, Dottor Raffele Francesco Iasi, ha ricordato come la violenza fisica e morale, che si verifica quando nel rapporto avviene una prevaricazione costante, non può e non dev’essere sottovalutata: «Puntiamo a investire sulle nuove generazioni a partire da tutte le agenzie comunicative e in primis dalle famiglie»
Le Forze dell’Ordine hanno ribadito, ancora una volta, la loro vicinanza concreta e umana alle donne vittime di violenza, annunciando l’imminente apertura di una struttura dedicata, intitolata “Una stanza tutta per sé”. Operativa tra poche settimane, la nuova sede sarà un luogo protetto pensato per accogliere e ascoltare chi subisce abusi — uno spazio in cui le donne non devono sentirsi vittime ma persone che scelgono di farsi ascoltare. Un ambiente più caldo e accogliente rispetto alle fredde mura di una caserma, dove poter denunciare e ritrovare la propria voce.