Cariati, masso contro l’auto dell’assessore. «Atto vile, la comunità non arretra»
Parabrezza distrutto con una grossa pietra davanti allo studio legale dell’assessore Cicciù. Il Comune di Cariati esprime solidarietà e condanna il gesto: indagini in corso
CARIATI – Un gesto violento, codardo, inquietante. È quello che ha colpito l’assessore comunale e avvocato Francesco Cicciù, vittima ieri di un grave atto intimidatorio ai danni della sua autovettura. Al rientro dalla giornata lavorativa, l’amministratore ha trovato il parabrezza del proprio veicolo completamente sfondato da una grossa pietra, posizionata sulla parte anteriore dell’auto parcheggiata davanti al suo studio legale.
Un episodio che scuote profondamente la comunità di Cariati, perché non colpisce soltanto la persona, ma anche il ruolo istituzionale che Cicciù ricopre all’interno della Giunta comunale. Un messaggio oscuro, che riporta l’attenzione sulla necessità di difendere con fermezza chi svolge funzioni pubbliche e chi opera quotidianamente nella legalità.
L’Amministrazione comunale, in una nota ufficiale, ha espresso “piena solidarietà e vicinanza” all’assessore, condannando senza esitazione l’accaduto: «Un gesto vile e inaccettabile – si legge – che offende l’intera comunità. Colpire un amministratore significa colpire le istituzioni».
Resta da capire cosa ci sia dietro questo attacco: se un’intimidazione legata alla sua attività politico-amministrativa, oppure un avvertimento riconducibile alla professione di avvocato. Nessuna pista è esclusa.
Nel frattempo le Forze dell’Ordine hanno avviato le indagini per individuare i responsabili. L’Amministrazione, che ha ringraziato investigatori e operatori per la tempestività dell’intervento, si dice certa che Cicciù proseguirà il proprio lavoro “con quella determinazione e serietà che lo hanno sempre contraddistinto”.
Cariati si ritrova, ancora una volta, a difendere i propri rappresentanti da atti intimidatori che tentano di minare la vita pubblica della città. Ma la risposta, questa volta, è chiara e compatta: nessuno farà arretrare la comunità.