Morano Calabro si rifà il look: nuove installazioni artistiche e segnaletica per il borgo
Completati tre interventi di arredo urbano tra Viale Scorza, Piazza Maddalena e le rive del Coscile. Il sindaco Donadio: «Non solo decoro, ma un investimento sulla bellezza e sull’identità del nostro territorio»
 
 MORANO CALABRO (CS) – Prosegue il piano di riqualificazione urbana e valorizzazione del borgo promosso dall’Amministrazione comunale di Morano Calabro. Nell’ambito delle azioni dedicate al decoro e all’identità territoriale, sono stati completati tre nuovi interventi di arredo urbano che arricchiscono il centro abitato, unendo estetica, cultura e funzionalità.
Sotto il coordinamento del consigliere comunale Geppino Feoli, il Comune ha portato a termine opere pensate per migliorare la qualità visiva e l’accoglienza del borgo. «Investiamo nel decoro urbano e nella valorizzazione delle nostre tipicità», spiegano gli amministratori, ribadendo la volontà di fare di Morano un luogo sempre più riconoscibile e attrattivo.
Il primo intervento riguarda Viale Gaetano Scorza, dove è stata installata una scultura ambientale in ferro raffigurante la sagoma della Calabria, con l’indicazione geografica di Morano. Collocata in un punto panoramico e molto frequentato, l’opera sarà presto completata da un murales tematico dedicato alle radici e alle tradizioni locali: un racconto visivo della comunità e della sua storia.
In Piazza Maddalena, invece, è stato illuminato il toponimo “Morano Calabro”, creando un suggestivo effetto scenografico che lo rende visibile anche nelle ore serali. L’intervento, spiegano dal Comune, vuole offrire un punto di riferimento iconico per residenti e visitatori, valorizzando uno dei luoghi simbolo del borgo.
Il terzo intervento ha interessato le rive del fiume Coscile, l’antico Sybaris, dove è stata installata nuova cartellonistica informativa con adeguata illuminazione. L’obiettivo è quello di rendere l’area più fruibile e di inserirla nei percorsi di scoperta del territorio, promuovendo il valore storico e naturalistico della zona.
«Non semplici ornamenti, ma segni di rinascita»
«Desidero ringraziare la struttura tecnica dell’Ente per la professionalità e l’impegno – ha dichiarato Geppino Feoli –. Abbiamo realizzato un programma di cura e abbellimento che restituisce alla collettività spazi rinnovati, più vivibili e rappresentativi».
Sulla stessa linea il sindaco Mario Donadio, che parla di una visione strategica di lungo periodo: «Non si tratta di semplici ornamenti, ma di tasselli di un progetto più ampio, volto a rendere Morano una destinazione sempre più attrattiva. Investire nel decoro urbano e nelle nostre tipicità significa sostenere l’economia locale e incentivare il turismo».
Con questi interventi Morano Calabro rafforza la propria immagine di borgo identitario e accogliente, capace di coniugare tradizione e innovazione nella valorizzazione del territorio.
 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
 