Nuova provincia Sibaritide-Pollino: «Ora abbiamo i numeri per l'iter di legge»
Il presidente della commissione consiliare Antonio Uva annuncia: «Raggiunta quota oltre 200mila abitanti, condizione minima di legge. Ora si procede con la fascicolazione delle delibere comunali e, quindi, l’iter per l’istituzione»

CORIGLIANO-ROSSANO – Il progetto per la nascita della nuova Provincia Sibaritide–Pollino compie un altro passo avanti. Nel corso della riunione della Commissione consiliare dedicata al tema, svoltasi giovedì 18 settembre, il presidente Antonio Uva ha comunicato il raggiungimento del requisito demografico minimo previsto dalla legge: quello di almeno 200mila abitanti.
I dati certificati dai 42 Comuni aderenti attestano infatti 204.486 abitanti al 31 dicembre 2024 e 203.855 al 30 giugno 2025. Numeri che confermano la solidità della proposta e che sono stati raccolti in un volume unico da allegare all’iter istituzionale.
«Prosegue l’attività di acquisizione delle delibere comunali di adesione – ha spiegato Uva – così da costituire un archivio formale agli atti, sebbene elenchi e dati siano già presenti e validi». Una volta completata questa fase, la documentazione sarà organizzata in un secondo volume, che insieme ai dati demografici sarà sottoposto all’approvazione della Commissione e successivamente al Consiglio comunale di Corigliano-Rossano, chiamato a dare il via libera formale e ad avviare l’iter previsto dalla legge con il coinvolgimento di tutti i Comuni interessati.
Alla riunione erano presenti i consiglieri Guglielmo Caputo, Gianfranco Costa e la segretaria Maria Antonietta Durante; assente giustificata la consigliera Pasqualina Straface.
Confermato dunque un passaggio decisivo per la nuova Provincia: la soglia demografica, condizione necessaria per l’istituzione, è stata superata. Ora la partita si sposta sul piano politico e amministrativo.