Il Porto di Co-Ro torna al centro del dibattito pubblico: confronto sul futuro dell'infrastruttura
Associazioni, istituzioni e cittadini si sono riuniti per discuterne. Schierarsi Villapiana ha contribuito all’incontro con un approfondimento tecnico a cura dell’ingegnere Manfredi
CORIGLIANO-ROSSANO - Qualche settimana fa si è tenuto nella Sala Riunioni del mercato ottico di Schiavonea un importante incontro per discutere e confrontarsi, ancora una volta, sullo sviluppo e sulla valorizzazione del Porto di Corigliano-Rossano. L’evento è stato organizzato dal “Coordinamento giù le mani dal Porto di Corigliano” con la partecipazione di associazioni che operano sul territorio tra cui l’associazione Schierarsi, piazza Villapiana.
«Come piazza Schierarsi di Villapiana, - scrivono nella nota stampa - essendo da sempre sensibili al tema delle infrastrutture di trasporto, in quanto settore strategico per lo sviluppo della Piana della Sibaritide, è dall’inizio che ci stiamo occupando del Porto di Corigliano così come del trasporto ferroviario, dell’Alta Velocità, e della SS 106».
«All’evento - spiegano - hanno partecipato le parti sociali ed istituzionali interessate, a vario titolo, allo sviluppo di questa importante infrastruttura e ognuno per sua competenza ha espresso la piena volontà ed il pieno impegno affinché tale sviluppo sia compatibile con il territorio e la propria economia, da sempre basata sull’agricoltura, sul turismo, sul commercio e sull’ittica».
«Come piazza Schierarsi Villapiana abbiamo contribuito all’incontro con un approfondimento tecnico a cura dell’ing. Manfredi Carmine per quanto riguarda la normativa del settore portuali, le funzioni portuali, la descrizione geometrica dei 5 porti dell’AdSP di Gioia Tauro ed in modo particolare di quello di Corigliano, e sullo stato di avanzamento dei progetti in essere a Corigliano, dal quale non si può prescindere, a nessun livello se veramente si vuole dare lo sviluppo e la dignità che questa infrastruttura merita (ricordiamo che il porto di Corigliano è il 2° porto più grande della regione Calabria, dopo quello di Gioia Tauro)».
«Tante testimonianze di lavoro già svolto per lo sviluppo del porto in questione sono state date dall’avv. Rosa Silvana Abate che da molti anni, a fianco dei pescatori, si batte per un giusto sviluppo del porto anche a servizio dell’importante marineria di Schiavonea. Noti i risultati del suo lavoro e dell’impegno profuso proprio per il porto in questione. Testimonianze toccanti e preziose anche dei tanti pescatori presenti che sono parte attiva ed importante di questo essenziale percorso».
«Come piazza Schierarsi Villapiana vogliamo ringraziare tutti quelli che sono intervenuti ed in particolar modo il pubblico in sala, fermamente convinti che insieme ed uniti raggiungeremo gli obbiettivi che ci siamo prefissati» concludono.