Calabria del nord-est, il futuro è adesso: di cosa deve occuparsi il nuovo governo regionale?
Sanità, mobilità, lavoro, giovani, ambiente: l’Eco dello Jonio lancia un sondaggio tra i lettori per capire quali sono le vere priorità del nord-est calabrese e sulla necessità di aprire una “vertenza” con il nuovo governo regionale

CORIGLIANO-ROSSANO – C’è un tempo in cui la politica deve smettere di parlare solo a se stessa e iniziare ad ascoltare le comunità. Per la Calabria del nord-est, quel tempo è adesso. Manca meno di un mese alle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre e le grandi questioni che da anni segnano la vita delle nostre comunità tornano prepotentemente al centro del dibattito.
Ospedale della Sibaritide e diritto alla salute. SS106, ferrovia jonica, aeroporto di Sibari e il dramma eterno della mobilità. Scuola, formazione e il destino delle nuove generazioni. Lavoro povero, bracciantato e stagionalità che negano dignità al futuro. Borghi che resistono tra spopolamento e desiderio di rinascita. Ambiente fragile, fiumi e coste da difendere.
Sono temi che tutti conosciamo, ma che troppo spesso restano solo slogan da campagna elettorale. Questa volta, però, vogliamo ribaltare la prospettiva: non chiedere cosa promettono i candidati, ma cosa pensano i cittadini. Lo stiamo facendo anche nel carillon delle Tribune politiche chiedendo ai candidati al Consiglio regionale un impegno concreto rispetto a queste grandi questioni che riguardano un pezzo di Calabria, quella della Sibaritide-Pollino, nella Calabria che - come sappiamo tutti - è un'altra Calabria.
Per questo l’Eco dello Jonio lancia un sondaggio aperto a tutti i lettori e alle comunità del nord-est calabrese. Un percorso di ascolto, semplice e diretto, che vuole misurare quanto siano davvero importanti queste questioni per chi vive ogni giorno il territorio, quanto se ne sappia e quali altre urgenze, magari rimaste sotto traccia, dovrebbero entrare nell’agenda del prossimo governo regionale.
Il sondaggio si chiude con una domanda secca, che ha il sapore di una sfida politica: serve aprire una vera e propria “vertenza Calabria del nord-est”? Un patto istituzionale e sociale che rivendichi con forza il diritto a colmare tutti i gap rispetto al resto della regione e del Paese
La parola ora passa a voi. Perché solo ascoltando le voci delle persone sarà possibile trasformare la Calabria del nord-est da terra di promesse incompiute a laboratorio di futuro.