Tis Castrovillari, scontro politico sulle ore settimanali e la stabilizzazione
Forza Italia favorevole a un aumento delle ore settimanali e alla stabilizzazione progressiva dei tirocinanti; per la Giuta il precariato generato dalla Regione non può ricadere sulle finanze dei Comuni

CASTROVILLARI – Continua a far discutere la situazione dei tirocinanti Tirocinanti di Inclusione Sociale del Comune di Castrovillari, attualmente impiegati per sole 12 ore settimanali a seguito di una delibera della Giunta municipale. Una scelta che ha sollevato critiche e acceso un confronto istituzionale tra Comune e Regione Calabria, destinato a entrare nel vivo dopo la pausa di Ferragosto.
Ricordiamo che la Regione Calabria, con una delibera del 26 luglio, ha previsto un incremento del contributo economico da 40.000 a 54.000 euro per ogni tirocinante stabilizzato, invitando i Comuni ad attivare un percorso formale tramite il Dipartimento Lavoro. I Comuni che non hanno aderito entro il 31 luglio rischiano ora di perdere il supporto dei tirocinanti, che verrebbero trasferiti in un periodo di formazione conclusiva con finalità orientative e professionalizzanti.
Nel frattempo, il circolo di Forza Italia Castrovillari si è espresso favorevolmente a un aumento delle ore settimanali da 12 a 18 e alla stabilizzazione progressiva dei tirocinanti, sottolineando l'importanza di valorizzare le competenze già acquisite da queste figure e garantire la continuità dei servizi, soprattutto nel periodo estivo.
Dalla parte opposta, la Giunta municipale guidata dal sindaco Lo Polito ha ribadito la necessità di rispettare le norme sull’accesso alla Pubblica Amministrazione, sostenendo che il precariato generato dalla Regione non possa ricadere sulle finanze e responsabilità dei Comuni, senza un quadro normativo chiaro e condiviso.
Attualmente, i tirocinanti attivi a Castrovillari sono 13 e rappresentano un supporto operativo concreto per l’Ente, soprattutto nei mesi estivi, in cui il personale ordinario è ridotto per ferie.
Il confronto tra Comune e Regione dovrebbe concludersi entro la fine di agosto, ma si prevede un intensificarsi del dibattito politico a partire dai prossimi giorni, con forze politiche e istituzioni chiamate a trovare un equilibrio tra legalità, sostenibilità e tutela del lavoro.
(fonte Gazzetta del sud)