Corigliano-Rossano, un’estate a metà
Luglio delude, ora si guarda con fiducia ad Agosto Tra turismo sotto le aspettative, criticità irrisolte e segnali di tensione a Rossano, il mese di luglio non ha convinto

Parafrasando la celebre canzone, potremmo dire “Luglio, col bene che ti voglio…" ma in verità, questo luglio non ha portato grandi soddisfazioni a Corigliano-Rossano.
Le aspettative erano alte, ma la realtà è stata diversa: il flusso turistico è stato inferiore al previsto e la città continua a presentarsi con le sue storiche criticità irrisolte.
Sì, ci sono stati eventi musicali, iniziative culturali, qualche richiamo alle tradizioni. E queste cose, certamente, fanno bene e vanno sostenute. Ma una visione dall’esterno – quella che conta quando si parla di attrattività turistica – non restituisce l’immagine di una Corigliano-Rossano in crescita o in ripresa.
Se poi si aggiungono i soliti problemi strutturali, i servizi carenti che anno dopo anno restano tali, allora c’è davvero poco da stare allegri.
Un dato positivo, rispetto ad altre stagioni, è che quest’anno non tiene banco il tema della pulizia del mare. Tuttavia, non sono mancate segnalazioni di acqua torbida o poco invitante in determinati orari, soprattutto nella zona di Schiavonea, dove in alcuni momenti fare il bagno è stato tutt’altro che piacevole.
Ora salgono a dismisura le aspettative per il mese di agosto. Sicuramente sarà molto coinvolgente l’affetto che non solo i residenti di Schiavonea, ma anche i tanti turisti riserveranno alle tradizionali funzioni religiose, che da sempre appassionano ed incantano.
Intanto cresce l’attesa per la suggestiva processione della Madonna della Neve, che come da tradizione verrà portata lungo la costa su una barca, seguita da numerose imbarcazioni addobbate a festa. Un momento di fede, bellezza e identità popolare che ogni anno richiama emozione e partecipazione.
Questo per quanto riguarda Schiavonea. Per il resto del territorio, il quadro resta sfumato tra luci e ombre.
Con particolare preoccupazione va segnalata la situazione nella zona di Rossano, che purtroppo paga le conseguenze di gravi episodi legati alla sicurezza pubblica. In città si sono registrate giornate di forte tensione, segnate da fatti criminosi che hanno inevitabilmente inciso sul clima generale e sulla percezione del territorio.
Ora si spera che le risposte rapide, concrete e decisive che ci sono state da parte della Procura della Repubblica e delle Forze dell'Ordine possano infondere fiducia affinché anche Rossano possa vivere un mese di agosto più sereno, con più turisti e maggiore tranquillità.
Stesso discorso per Schiavonea, che certamente sta vedendo aumentare le presenze e che potrà, si spera, regalare a tutti momenti più leggeri, distesi, e magari anche qualche sorriso in più.
la foto in copertina è di Gianfranco Caliò