Aggressione in carcere a Castrovillari: due agenti feriti. Il Sappe lancia l’allarme sicurezza
Durante il turno serale del 6 dicembre un detenuto con disturbi psichiatrici ha aggredito due agenti della Polizia Penitenziaria. Il sindacato denuncia carenze di personale e chiede il trasferimento urgente del detenuto
CASTROVILLARI - Nella serata del 6 dicembre, durante il turno di servizio 16:00/24:00, un detenuto ha aggredito due Assistenti Capo Coordinatori della Polizia Penitenziaria. L’episodio si è verificato nel momento in cui il detenuto, autorizzato ad uscire dalla stanza detentiva per effettuare una telefonata ai familiari, ha improvvisamente colpito alle spalle l’agente addetto alla sezione, provocandogli un trauma al setto nasale che ha richiesto le cure mediche ospedaliere, con successiva prognosi di 15 giorni.
Un secondo agente, prontamente intervenuto in ausilio del collega, ha riportato uno stiramento alla spalla con prognosi di 4 giorni. Il detenuto, proveniente dalla Casa Circondariale di Palermo “Pagliarelli” e trasferito temporaneamente per lavori di ristrutturazione, risulterebbe affetto da disturbi psichiatrici. Tale condizione rendeva inopportuna la sua assegnazione presso l’istituto di Castrovillari, struttura attualmente priva di personale sanitario specialistico dedicato.
«Ribadiamo la gravissima esposizione a rischio cui sono quotidianamente sottoposti le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria - affermano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Francesco Ciccone, segretario nazionale - troppo spesso lasciati soli ad affrontare situazioni di elevata criticità, senza adeguato supporto operativo».
Il SAPPE chiede con urgenza al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria il trasferimento del detenuto presso una struttura idonea, considerato che si tratterebbe di soggetto con disagi psichiatrici. «Un gravissimo problema quello dei malati psichiatrici, rispetto al quale - dicono - nessuno fa niente. Ricordiamo che nel 2022 una sentenza della Corte costituzionale ha stabilito che il Parlamento dovrebbe legiferare per cambiare la legge di chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari. Chiediamo altresì il potenziamento degli organici ed esprimiamo piena e sincera solidarietà ai colleghi feriti, augurando loro una pronta guarigione».