Co-Ro, Via Lussemburgo assediata dal traffico: «Situazione fuori controllo»
Da anni i residenti denunciano traffico selvaggio, inosservanza della segnaletica da parte degli automobilisti e pericoli costanti. La richiesta: «Si intervenga al più presto. Pochi giorni fa l'ennesima lite in strada. La pazienza è finita»

CORIGLIANO-ROSSANO – Gli abitanti di via Lussemburgo - una delle vie residenziali del lungomare di Rossano - hanno documento e più volte denunciato l’ormai cronica situazione di pericolo e di inosservanza della segnaletica stradale che interessa proprio la suddetta strada che dal mare porta lungo la statale 106 e viceversa (ne avevamo parlato qui).
Vivere lungo una strada che, sulla carta, dovrebbe essere secondaria e non interamente percorribile a doppio senso (ma che nella realtà si è trasformata in un’arteria di scorrimento per una parte consistente del traffico cittadino), sta mettendo a dura prova la pazienza dei cittadini che vi abitano.
Una strada stretta, pensata per un traffico limitato, che dal 2017 è diventata una scorciatoia utilizzata quotidianamente da automobilisti distratti e spesso poco inclini al rispetto delle regole.
Nello specifico, l’arteria stradale in questione, viene percorsa in entrambi i sensi nonostante la presenza del segnale di strada senza uscita (per chi la percorre dal lungomare) e, più avanti, del cartello di divieto d’accesso che impedirebbe appunto il doppio senso di marcia. E qui il condizionale è d’obbligo perché, di fatto, nessuno lo rispetta. L’inosservanza delle regole e il consistente aumento del traffico dei mesi estivi raggiunge il picco proprio nelle settimane di luglio e agosto, in cui ogni sera si sfiorano liti e incidenti.
«Sono anni – ci raccontano gli abitanti – che riportiamo i disagi e segnaliamo questa situazione alle autorità competenti e dunque all’Amministrazione, ma nessuno interviene. Le auto e le moto sfrecciano a tutte le ore, creando anche lunghi incolonnamenti nelle ore più critiche. Proprio qualche giorno fa – per l’ennesima volta - i toni si sono accesi. I diverbi sono all’ordine del giorno. Noi abitanti cerchiamo di intervenire e di far rispettare le regole ma questo non basta».
Esasperati da quello che è diventato un problema annoso per le circa settanta famiglie che risiedono lungo questa via, i residenti hanno deciso di chiedere con forza soluzioni tempestive «prima che accada il peggio». Le richieste sono principalmente tre: «far rispettare il senso unico, migliorare la segnaletica stradale e, soprattutto, interdire il traffico ai mezzi pesanti».
A preoccupare, oltre all’aumento del flusso veicolare, è soprattutto il mancato rispetto della segnaletica. Nonostante siano presenti cartelli chiari, molti conducenti li ignorano completamente, mettendo a rischio la sicurezza di pedoni e residenti.
«Quando usciamo dalle nostre abitazioni – confessano con preoccupazione - rischiamo di essere travolti dalle auto di passaggio. I bambini sono costantemente in pericolo mentre la madre di un nostro vicino è salva per miracolo».
La situazione appare dunque fuori controllo. I residenti, intanto, continuano a convivere con una situazione che definiscono «non più sostenibile», in attesa che qualcuno ascolti le loro richieste.