Visita della Cgil al cantiere del nuovo Ospedale, Petrone: «I lavori non subiranno ritardi»
L'ingegnere ha rassicurato i sindacalisti: «L'area sarà ripristinata nei prossimi giorni». Celebre (Fillea Cgil): «Segnale positivo per la comunità, che attende con ansia la fine di questa infrastruttura»
CORIGLIANO-ROSSANO - Questa mattina il segretario generale della Fillea Cgil Calabria, Simone Celebre, insieme al neo segretario generale della Cgil Calabria, Gianfranco Trotta, al Segretario Generale Cgil Pollino Sibaritide Tirreno Giuseppe Guido e al Segretario Generale Fillea Cgil Pollino Sibaritide Tirreno Giuseppe De Lorenzo hanno effettuato una visita al cantiere dell'ospedale della Sibaritide «per valutare i danni provocati dall'incendio avvenuto nei giorni scorsi. È stato un momento importante per capire l'entità dei danni e le conseguenze per la struttura».
«L'ingegnere Petrone - continua Celebre - ci ha rassicurato che i lavori non subiranno ritardi e che l'area sarà ripristinata nei prossimi giorni. Questo è un segnale positivo per la comunità, che attende con ansia la fine di questa infrastruttura».
«Durante questa visita, il segretario generale ha discusso di temi cruciali come i diritti dei lavoratori, le condizioni di lavoro e le sfide specifiche che ci attendono nel contesto regionale. Inoltre, questa giornata è servita a rafforzare il legame tra il sindacato e le basi, permettendo un confronto diretto e la promozione di iniziative a sostegno della dignità e della sicurezza sul lavoro» conclude Celebre.
«Si tratta – ha affermato Trotta – di un sito produttivo con una rilevanza sociale visto che qui sta per nascere una struttura ospedaliera sulla cui urgenza e sui cui ritardi di completamento più volte abbiamo acceso i riflettori. La Calabria ha bisogno di portare a termine gli ospedali la cui costruzione è ferma o in corso da anni, la Calabria ha bisogno di servizi e di strutture adeguate se si vuole porre un freno alla parabola discendente che da tempo accompagna la sanità regionale».
«In questo cantiere ci sono buone relazioni sindacali e industriali, è un esempio di buona occupazione ed è bene ribadirlo perché la Calabria non è solo sfruttamento e caporalato. Ecco perché è mia intenzione visitare anche altri siti produttivi per conoscere e fare conoscere la buona Calabria che lavora ribadendo - sottolinea Trotta - che la Cgil continuerà a promuovere salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, e a vigilare per condizioni lavorative che mettano al primo posto la dignità e i diritti dei lavoratori».