Il Garante dei diritti arriva in consiglio comunale: si apre uno spiraglio
L’appello di Carmine Noè, presidente della RID, affinchè siano rispettati i diritti delle persone fragili e disabili con l’istituzione del Garante dei diritti dei disabili in città. «Mi auguro che presto ci siano novità»

CORIGLIANO-ROSSANO - «Mancano pochi mesi per celebrare la giornata mondiale dedicata alle persone speciali/fragili. Un’occasione molto importante per riflettere sulla necessità di tutelare i più fragili e assicurare loro pari diritti e dignità, adottare politiche sempre più inclusive, celebrare la diversità come patrimonio da difendere e valorizzare. Ma anche per acquisire consapevolezza di quanto ancora il cammino verso la completa integrazione di noi persone speciali nella società sia ancora lungo e costellato da barriere - questo l’appello del Presidente della Rete Italiana Disabili “Calabria” Carmine Noè, che aggiunge - nella nostra città, ad esempio, al momento di quando abbiamo fondato l’associazione la Rete Italiana Disabili, non è istituita ancora la figura del garante dei diritti dei disabili, una grave offesa ai diritti di noi persone speciali».
Grazie al lavoro incessante portato avanti dal 2020 insieme al direttivo della Rete Italiana Disabili, nell’anno 2021 per tramite l’opposizione si riuscì a far proporre la figura del Garante in Consiglio Comunale, ma la proposta della figura del garante dei diritti dei disabili non passa.
«Vogliamo esprimere i più sinceri ringraziamenti alla Consigliera Daniela Romano, la quale senza fare tante polemiche porta nelle linee guida la proposta del garante dei diritti dei disabili, è andata direttamente al punto di istituire la figura del garante dei diritti dei disabili, una norma di civiltà che non solo allinea Corigliano-Rossano la terza città della Calabria al resto dell’Italia, ma che rappresenta un risultato importante al fine di favorire la partecipazione alla vita sociale e la piena inclusione delle persone con disabilità nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società, contrastando la marginalità. Voglio citare il nome della consigliera di maggioranza nonché presidente di commissione servizi nella persona di Lidia Sciarrotta, che nel suo intervento ha dichiarato che non è contraria ad istituire la figura del garante. Mi auguro che sia sincera e coerente con quello che ha detto».
«Come ha fatto presente nell’intervento del Consiglio Comunale del 02 ottobre 2024 la Consigliere Romano Daniela, nel 2021 vi erano dei consiglieri dell’opposizione che fortemente volevano la figura del Garante dei diritti dei disabili: l’attuale Presidente del Consiglio Rosellina Madeo, il consigliere Costantino Baffa e l’assessore Francesco Madeo, i quali tramite una nota stampa dichiaravano testualmente “il voto contrario dei consiglieri comunali di maggioranza è mortificante “ la disabilità è una questione etica non è politica”».
Il Presidente Carmine Noè si augura novità per il 3 dicembre, giornata mondiale dedicata alle persone disabili: «Mi auguro che le persone sopra citate fossero sincere in quelle dichiarazioni rese all’epoca e abbiano la coerenza politica di proseguire quel progetto, di istituire la figura del garante dei diritti dei disabili che all’epoca non è passato e che non sia stato solo strumentalizzazione nei confronti di noi persone speciali».