Capitale Italiana dell’Arte, sfuma il sogno di Sibari: scartato il progetto dell’artista Enzo Palazzo
Purtroppo la cittadina jonica non ce l'ha fatta ad entrare nella cinquina finale. Nessuna possibilità di ricevere il finanziamento da 1milione di euro previsto per il progetto vincitore
CASSANO JONIO - Purtroppo Cassano Jonio, e in particolare Sibari, non ce l'ha fatta ad entrare nella cinquina finale delle città tra le quali verrà scelta la Capitale italiana dell'Arte contemporanea per l'anno 2026.
La cittadina dell’alto Jonio cosentino aveva aderito al bando presentando il progetto dossier di candidatura “Le porte di Sibari, le vie dell'arte” proposto, realizzato e curato dall'artista cassanese Enzo Palazzo che mirava a trasformare la città e il suo vasto territorio in un epicentro di innovazione culturale creativa, coinvolgendo la comunità tutta in un vasto programma di arte contemporanea.
La giuria ha scelto i cinque progetti finalisti dopo aver esaminato le 23 candidature pervenute. Oltre a Cassano non hanno superato le selezioni nemmeno le altre calabresi: Catanzaro, Palmi e Reggio Calabria.
Sfuma così il sogno di Sibari e anche la possibilità di ricevere il finanziamento da 1milione di euro previsto per il progetto vincitore.
Parteciperanno dunque alla fase finale della selezione i seguenti comuni: Carrara, Gibellina, Pescara, Todi e Gallarate. Ora i comuni selezionati saranno convocati a Roma il venerdì 25 per le audizioni pubbliche. Sarà l'occasione per ogni candidata di illustrare nel dettaglio il proprio progetto agli esperti che dovranno valutarli. entro fine mese la giuria proporrà al ministro della cultura Alessandro Giuli la candidatura ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di Capitale italiana dell'Arte contemporanea per l'anno 2026.
(fonte Gazzetta del sud)