Antoniozzi su BH: «Una nuova conferenza dei servizi comporterebbe la perdita dei benefici Zes»
Il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera risponde a Stasi: «Nessuno di noi vuole fare cose contrarie alla legge, ma cambiare destinazione perdendo le opportunità fiscali significherebbe in pratica far recedere la multinazionale dall'investimento»
ROMA - «Il sindaco Stasi si è detto disponibile a una nuova conferenza dei servizi per l'insediamento di Baker Hughes, ma questo comporterebbe la perdita dei benefici Zes».
Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
«Nessuno di noi vuole fare cose contrarie alla legge - dice Antoniozzi - ma cambiare destinazione perdendo le opportunità fiscali significherebbe in pratica far recedere la multinazionale dall'investimento».
«Mi pare che il centrodestra ad ogni livello, dal ministro Urso, al presidente Occhiuto ai consiglieri regionali e comunali abbia agito per dare a Corigliano-Rossano una grossa opportunità che si sta disperdendo e su questo - conclude Antoniozzi - Stasi non ha fornito risposte soddisfacenti».