Il Consorzio di Bonifica torna a pompare acqua nei campi. Pericolo siccità scongiurato
Il commissario straordinario dell'ente consortile, Giacomo Giovinazzo, ha risposto all'appello degli agricoltori della Sibaritide rilanciato alla vigilia di Ferragosto dalle pagine dell'Eco dello Jonio

CORIGLIANO-ROSSANO - Un segnale di cambiamento è arrivato nella giornata odierna per gli agricoltori della Sibaritide, che nei giorni scorsi avevano espresso forte preoccupazione per il rischio di rimanere senza acqua in un periodo critico come quello estivo. Dopo la denuncia di Ranieri Filippelli, imprenditore agricolo della Sila Greca, mossa alla vigilia di Ferragosto proprio dalle pagine dell'Eco dello Jonio , il Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica, Giacomo Giovinazzo, ha risposto prontamente.
Filippelli aveva sottolineato il pericolo di una carenza di irrigazione a causa dell'assenza dei turni di lavoro degli operai durante la pausa ferragostana, una situazione che avrebbe potuto mettere in ginocchio intere coltivazioni. Grazie all'intervento del nostro articolo, il commissario Giovinazzo ha preso in carico la questione attivandosi immediatamente.
Coordinandosi con il responsabile del distretto Cosenza Est, il Geometra Pandolfi, le operazioni di pompaggio sono ripartite sin dalle prime ore di oggi, portando sollievo e speranza agli agricoltori dell’area. Questo intervento permette di ridurre l'intervallo tra i turni di irrigazione, aiutando così gli agricoltori a contenere i danni causati dalle alte temperature che persistono da giorni.
«Voglio ringraziare, a nome di molti agricoltori, il Commissario Giacomo Giovinazzo e tutto il personale del Consorzio di Bonifica che hanno compreso l'urgenza del problema e agito di conseguenza» ha dichiarato Filippelli. «Un grazie di cuore va anche al direttore e all'editore de l’Eco dello Jonio per aver dato voce a chi, nei campi, sta lottando per salvare le produzioni agricole».