15 ore fa:Prima Categoria Corigliano Calcio, tra campionato e Coppa una settimana che pesa doppio
1 ora fa:A Trebisacce la mostra sul giovanissimo Santo Acutis
58 minuti fa:Imprese centenarie, per Amarelli sono «motori di economia, comunità e fiducia»
14 ore fa:Sanità, Longobucco in protesta: cittadini si autoconvocano al Palazzo di Vetro
15 ore fa:Il TPL cambierà il volto di Corigliano: il BRT entra in stazione e riscrive la mobilità dello Scalo
28 minuti fa:È ufficiale: l’Appennino Bike Tour Festival 2026 si terrà a Mormanno
1 ora fa:L’Unical nella prestigiosa classifica Highly Cited Researchers 2025
13 ore fa:La Regione Calabria al fianco dei malati: l’assessore Straface fa visita a Sabina
14 ore fa:Schiavonea: in Via delle Orchidee buche, buio e segnaletica assente. Sicurezza a rischio
16 ore fa:Cassano, al via il progetto "Educational Framework": supporto alle famiglie con educatori familiari

Arte en plain air: una giornata al Patire all'insegna dell'arte e della natura

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Grande partecipazione all’evento di arte all’aperto promosso dalla Piccola Officina dell’Arte di Antonio Cimino, architetto, designer, artista poliedrico ed emozionale.

«Con la partecipazione attiva della Dirigente scolastica Elena Salvati, che guida l’Istituto Comprensivo III di Rossano, - riporta la nota - ha preso forma nei giorni scorsi, presso il parco della biodiversità del Patire, il laboratorio artistico. L’iniziativa ha coinvolto bambini tra i 4 e i 12 anni con la presenza dei loro genitori infondendo tanto entusiasmo. I piccoli partecipanti hanno riprodotto disegnando frammenti di architettura e di natura circostante scrutandone dettagli, materiali e forme geometriche. Hanno contemplato il complesso abbaziale, il paesaggio naturalistico circostante della biodiversità e l’installazione dell’opera di Michelangelo Pistoletto: il terzo Paradiso. Nel disegnare il simbolo del terzo Paradiso che è una riconfigurazione del segno matematico dell’infinito ed è composto da tre cerchi consecutivi, i piccoli partecipanti hanno dato una loro interpretazione trasformando in arte anche le loro emozioni. Il simbolo rappresenta la fusione tra il primo paradiso, quello in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura, e il secondo, il paradiso artificiale sviluppato dall’intelligenza umana, fino alle dimensioni globali dell’attuale società. ll terzo paradiso, per Pistoletto, costituisce l’equilibrio tra l’artificio e la natura e ci invita a essere giardinieri che devono proteggere questo pianeta».

«A conclusione - si legge ancora nella nota - i bambini sono stati coinvolti a srotolare una lunga pergamena continuando a riprodurre su essa, attraverso gli acrilici, il simbolo di Pistoletto per poi schizzare sulla stessa dei colori richiamando per la tecnica l’artista Jackson Pollock, padre dell’ action painting. I piccoli artisti hanno così scatenato tutta la fantasia e creatività libera, energia pura generata dall’ascolto della natura e dal suono dell’arte. L’architetto e la Dirigente, rivolgendosi a bambini e genitori, hanno voluto sottolineare l’importanza di questi momenti. La Dirigente ha evidenziato che una scuola aperta al territorio e fuori dalle aule fa cogliere la bellezza che ci circonda e il territorio si può valorizzare e tutelare solo se conosciuto. Un connubio perfetto, ha dichiarato la Salvati, tra natura, arte, storia e soprattutto le emozioni e le scoperte dei nostri bambini che hanno egregiamente reinterpretato attraverso il disegno. Giornate così intense hanno invece messo in evidenza il promotore dell’iniziativa, permettono di generare non solo abilità ma anche conoscenza e competenze sociali, relazionali ed emotive. Immersi nel verde e circondati da complessi storici monumentali i bambini sviluppano il pensiero critico di osservazione ma anche la propria immaginazione, cogliendo l’importanza dello stare insieme, del rispetto per se stessi, gli altri e l’ambiente, percependosi protagonisti attivi del proprio e altrui benessere».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.