14 ore fa:Cassano si costituisce parte civile nel processo sul traffico di rifiuti
13 ore fa:Allarme spopolamento in Calabria: «Abbiamo perso un’intera città»
14 ore fa:Ad Altomonte l'apertura della Campagna Elettorale di Elisabetta Santoianni
15 ore fa:Una finestra sulla memoria, a San Demetrio installate insegne descrittive dei luoghi storici e culturali
13 ore fa:Campionati Europei U18 di Beach Volley: spettacolo sul lungomare di Schiavonea
12 ore fa:Giuseppe Fino tra i protagonisti del prestigioso torneo "Premier Padel" di Düsseldorf
12 ore fa:Pugliese si candida al fianco di Tridico: «Un atto d'amore per la nostra terra»
11 ore fa:I Parchi Archeologici di Crotone e Sibari fanno il boom di visitatori: più di 140mila in tre mesi
10 ore fa:Completamento Sila-Mare: cittadini chiedono la convocazione un Consiglio Comunale aperto
10 ore fa:L’Unical celebra sei anni di successi: innovazione, crescita e apertura al territorio

Disagi in Radiologia al Poliambulatorio di Cassano Jonio: non si possono effettuare Moc

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - Ancora disservizi sanitari segnalati e denunciati di Francesco Garofalo, portavoce del Comitato Spontaneo di Cittadini, per la tutela della salute pubblica, della città delle terme.

«Alla Radiologia del Poliambulatorio di Cassano, non è possibile effettuare una semplice Moc (Mineralometria Ossea Computerizzata), comunemente conosciuta come densitometria ossea. Si tratta di un esame radiologico che permette di determinare la densità minerale dell'osso e può essere eseguita a livello del femore, della colonna vertebrale, lombare oppure su tutto il corpo. È logica conseguenza della mancata nomina del nuovo radiologo - evidenzia -, che oramai si potrae da tempo. Attualmente, opera un solo tecnico radiologo, che sebbene il suo impegno, non può refertare gli esami».

«Nonostante i nostri reiterati appelli - prosegue Garofalo -, si continua a mantenere questo stato di cose, che si ripercuote su i cittadini, costretti ad effettuare la prenotazione verso altri presidi o rivolgersi a pagamento in strutture private. Questi continui disservizi - ricorda il portavoce del comitato -, cozzano con quanto sostenuto dal Presidente Mattarella, a Torino al Festival delle Regioni: "Il Servizio sanitario nazionale è un patrimonio prezioso da difendere e adeguare". Così come, è paradossale, che nell'era del digitale non si riesce a garantire un normale servizio, oramai garantito dappertutto a distanza con la teleradiologia. È evidente, che siamo piena emergenza sanitaria e di certo, in attesa di comunicazioni ufficiali - ha concluso -, la nostra battaglia va avanti a tutela della salute pubblica e in difesa dei diritti costituzionalmente garantiti»

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.