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Gratteri sarà il nuovo procuratore capo di Napoli. «Chi lo sostituirà in Calabria dovrà avere la stessa determinazione»

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CATANZARO - Nicola Gratteri, simbolo della magistratura in prima linea per la lotta alla 'ndrangheta, sarà il nuovo procuratore capo di Napoli. Un incarico prestigioso che arriva dopo anni di intensa attività antimafia in Calabria. Il Plenum del Consiglio superiore della magistratura decide per il procuratore di Catanzaro, strafavorito alla vigilia rispetto agli altri due candidati Amato e Volpe. I voti a suo favore sono stati 19. Tra questi, anche quello del vicepresidente del Csm Fabio Pinelli. Cinque, invece, sono state le preferenze espresse per Giuseppe Amato, procuratore capo di Bologna, e 8 quelle per Rosa Volpe, procuratore aggiunto a Napoli (negli ultimi mesi facente funzioni), anch’essi candidati all’incarico direttivo nell’ufficio giudiziario partenopeo. Per la maggioranza che lo ha sostenuto è stata determinante per la prevalenza sugli altri candidati l’ampia e profonda esperienza maturata da Gratteri nel contrasto ai fenomeni di criminalità organizzata, nella sua dimensione nazionale e transnazionale, che con centinaia di rogatorie lo ha portato a instaurare rapporti con procure di tutto il mondo .

Dopo il nuovo incarico, le reazioni del mondo della politica e delle istituzioni non si sono fatte attendere.

Il Presidente del Premio Nazionale “Troccoli Magna Graecia”, il Presidente del Comitato scientifico Pierfranco Bruni e lo staff della segreteria organizzativa: «A Nicola Gratteri, nuovo Procuratore della Repubblica di Napoli, congratulazioni vivissime e auguri di buon e proficuo lavoro nel continuare la meritoria opera di contrasto al malaffare. Intendiamo evidenziare la preziosa opera di indagine per reprimere i reati legati all’attività mafiosa in Calabria, unitamente alla sua lodevole “opera educativa” dedicata ai giovani nei vari istituti scolastici calabresi e non. Nicola Gratteri ha svolto, dunque, parallelamente ai gravosi compiti di istituto anche una incisiva azione verso l’educazione alla legalità. In relazione a tale aspetto, il 31 maggio 2008, nel teatro comunale di Cassano all’Jonio (CS), a Nicola Gratteri, sorvegliato a vista dalla sua scorta armata anche sul palcoscenico, gli veniva conferito il 22esimo Premio Troccoli Magna Graecia -sezione saggistica- per i due volumi: Il grande inganno. I falsi valori della ‘ndrangheta e Fratelli di sangue, pubblicati entrambi dall’editore Pellegrini di Cosenza. I due volumi sono stati scritti a quattro mani con il prof. Antonio Nicaso»

Il segretario CGIL Calabria, Angelo Sposato: «Rivolgiamo i nostri sentiti auguri di buon lavoro al Procuratore Nicola Gratteri eletto dal CSM a Capo della Procura di Napoli. A Nicola Gratteri trasmettiamo i nostri ringraziamenti e la nostra gratitudine per il lavoro che ha svolto in questi anni nella nostra regione contro la criminalità organizzata e per aver diffuso quotidianamente la cultura della legalità. Grazie Procuratore».

Il deputato di Forza Italia e presidente della commissione Bilancio della Camera, Giuseppe Mangialavori: «Al procuratore Nicola Gratteri rivolgo i migliori auguri di buon lavoro per il nuovo, prestigioso incarico che andrà a svolgere alla guida di una delle Procure più importanti d'Italia, quale è quella di Napoli. Il procuratore Gratteri, forte di un lavoro lungo decenni sempre in prima linea porterà con sé un bagaglio di esperienza maturata in una terra bella e difficile come la nostra Calabria. Al dottor Gratteri, da cittadino calabrese prima che da rappresentante istituzionale, giungano dunque i miei più sentiti auguri».

Il presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto. «Congratulazioni a Nicola Gratteri per la nomina a procuratore capo di Napoli, sancita oggi dal Csm. Si tratta del giusto riconoscimento per un magistrato dalle straordinarie capacità investigative e dalle radicate competenze sulle dinamiche criminali: doti che saranno a servizio di uno dei distretti giudiziari più complessi e grandi d'Italia. In Calabria Nicola Gratteri è stato per tanti anni un argine alla ‘ndrangheta, ha rappresentato un vero e proprio deterrente a delinquere. Ha avuto anche grandi meriti organizzativi, gestendo al meglio gli uffici della Procura e consegnando all’amministrazione giudiziaria importanti immobili oggi pienamente operativi. Spero che chi lo sostituirà a Catanzaro abbia lo stesso livello di conoscenza della nostra Regione e sappia continuare al meglio il lavoro fatto in questi anni. A nome della Giunta che ho l'onore di presiedere e a nome dei calabresi ringrazio il procuratore Gratteri e gli auguro buon lavoro per questa nuova avventura».

Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso. «Scegliendo il Csm, per l'Ufficio inquirente più grande di Italia, una personalità con così notevole esperienza, si dà più fiducia ai cittadini nella giustizia. Al dottor Nicola Gratteri, nuovo Procuratore capo della Repubblica di Napoli, rivolgo gli auguri di buon lavoro, miei e del Consiglio regionale che mi pregio di rappresentare». 

Il Movimento 5 stelle Calabria. «A lui – dicono - vanno i complimenti del Movimento 5 stella calabrese e gli auguri di buon lavoro per la nuova avventura in un contesto complesso, non fosse altro perché è l'ufficio di procura più grande del Paese, in cui, per come lo conosciamo, si dedicherà con esperienza, competenza e passione. Ma, soprattutto, - prosegue la nota - a Nicola Gratteri vanno i ringraziamenti per quanto fatto nella sua, nostra, terra. Per la dedizione, il coraggio e la determinazione mostrate nella battaglia contro la 'ndrangheta. Senza risparmiarsi e senza paura». «Ci auguriamo – concludono gli esponenti pentastellati - che chiunque prenderà il suo posto alla Procura di Catanzaro lotti con la stessa testarda ostinazione per affrancare la Calabria da un nemico sempre più pericoloso, infido e mutevole». 

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Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia