Gli Scout di Cassano Jonio organizzano la fiaccolata silenziosa della legalità
«Dopo la morte di Antonella Lopardo un velo di silenzio e di indifferenza è calato sulla nostra comunità. Chiediamo, pertanto, a tutte le persone libere oneste e perbene di Cassano, di essere al nostro fianco»
CASSANO JONIO – Il prossimo 23 maggio il gruppo scout Agesci Cassano 1 ha organizzato, in occasione della Giornata della Legalità, una fiaccolata silenziosa che partirà alle ore 19:30 dal Seminario diocesano e arriverà alle 21:00 al Parco Ponte del Treno.
«Il Compito di educare – si legge nella nota - è sicuramente una sfida avvincente che stimola e carica l’educatore scout a mettercela tutta ad impegnarsi in prima persona, a stare sempre sul pezzo. Nonostante le difficoltà che quotidianamente riscontriamo, la nostra coscienza ed il nostro amore per i ragazzi ci spinge ad andare avanti per tenere accesa la fiammella della speranza.
A certe latitudini però il contesto sociale, la vita quotidiana sono inquinati da un cancro difficile da estirpare che segna i nostri passi e ci condanna a subire nel silenzio, qualsiasi cosa accada sul territorio. La criminalità organizzata è il mostro con cui siamo abituati a convivere, con cui bisogna fare i conti. Anche se la stessa si muove nel buio, nel silenzio più assordante, in certi momenti riesce ad essere rumorosa e colpisce nell’animo un’intera comunità.
È di qualche giorno, infatti, la terribile notizia dell’uccisione di Antonella Lopardo, giovane madre trucidata sulla soglia di casa, per uno scambio di persona. Da quel giorno un velo di silenzio e di indifferenza è calato sulla nostra comunità. Un silenzio ed una indifferenza figli della rassegnazione, della paura, del sopravvivere a questa stagione criminale che regola i suoi conti calpestando tutto e tutti soffiando sulla fiammella della nostra speranza fino a farla spegnere.
Come adulti impegnati nell’educazione dei ragazzi abbiamo sentito forte il dovere e la necessità di non rimanere inermi dinanzi agli ultimi accadimenti, successi sul nostro territorio. La rilettura del nostro progetto educativo e la nostra adesione al patto associativo ci spingono in questi momenti di non starcene fermi a guardare e di dare un segnale che possa riaccendere la fiammella della speranza.
Educhiamo i nostri ragazzi con i valori della legalità, del rispetto delle regole, della cittadinanza attiva ma educhiamo i nostri ragazzi anche con l’esempio e la testimonianza di determinate scelte. Fatta questa doverosa premessa rivolgiamo un appello a tutti i cittadini affinché possiamo esseri supportati nella nostra decisione di continuare ad educare secondo il metodo scout. Ripensando un vecchio progetto regionale, che ci appartiene molto, la volontà di riaffermare la nostra scelta a vivere ed abitare il nostro territorio lungo i sentieri dell’agire quotidiano è stata la frase che subito abbiamo cercato di collegare al nostro desiderio di fare qualcosa per continuare ad abitarlo il territorio.
Chiediamo, pertanto, a tutte le persone libere oneste e perbene di Cassano, di essere al nostro fianco, della nostra comunità capi, dei nostri ragazzi, delle nostre famiglie, della nostra comunità.
Nel nostro piccolo, per rompere il muro dell’indifferenza che ci circonda, abbiamo deciso di scendere in strada, con una fiaccolata silenziosa, che attraversa la nostra Città e che dia voce a quel silenzio che si è impossessato delle nostre speranze».