Verso la transizione energetica, in arrivo una pioggia di fondi: i Comuni ne sapranno approfittare?
Da oggi attiva la misura predisposta dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica che mette a disposizione delle Pubbliche amministrazioni risorse per 320 milioni di euro. Un'opportunità incredibile per i comuni della Sibaritide-Pollino
CORIGLIANO-ROSSANO - Il Mire stanzia fondi ai comuni che ne faranno richiesta per interventi di efficientamento energetico.
Il comune di Corigliano-Rossano, al pari di tutti quelli italiani a partire da domani 8 novembre, di poter effettuare acquisti di prodotti per l’efficientamento energetico degli edifici e la produzione di energia da fonti rinnovabili, attraverso il Mercato elettronico della Pa (Mepa), gestito da Consip.
Si tratta di una importante opportunità che viene offerta dal Mite (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica) ai Comuni che intendano accedere al finanziamento previsto dall’ “Avviso Cse 2022”. Gli acquisti, che saranno effettuati con Richieste di offerta (Rdo), spiega Consip, riguardano impianti fotovoltaici, solari termici per uffici e scuole, a pompa di calore per la climatizzazione (con i relativi servizi connessi), sistemi di relamping, chiusure trasparenti con infissi e sistemi di schermatura solare, generatori a combustibile, caldaie a condensazione, servizi di certificazione energetica (Ape) per scuole, uffici e altre destinazioni d’uso.
In base all’Avviso Cse – Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica 2022 – tali interventi sono finanziati con contributi a fondo perduto pari al 100%, grazie alle risorse dell’iniziativa “React-Eu” destinate all’Asse prioritario VI del Programma operativo nazionale (Pon) “Imprese e competitività” 2014-2020.
I contributi vengono assegnati fino a esaurimento dei fondi disponibili pari a 320 milioni di euro e il 50% delle risorse è riservato agli interventi nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Gli interventi riguardano edifici di proprietà delle amministrazioni comunali (esclusi dunque gli immobili in semplice detenzione o possesso), posti sul territorio nazionale e adibiti a uso pubblico.
Ogni Pubblica amministrazione può presentare fino a un massimo di cinque istanze di contributo, ciascuna non inferiore a 40mila euro e non superiore alla soglia di rilevanza comunitaria (attualmente pari a 215mila euro).
Una volta predisposta l’acquisizione sul Mepa, dal 23 novembre i Comuni potranno poi accedere alla Piattaforma telematica Cse 2022 e avviare la richiesta di finanziamento, la cui trasmissione può essere effettuata a partire dal 30 novembre, giorno di apertura dello sportello, sino a esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre il 28 febbraio 2023.
Ecco perché questi finanziamenti sono una importante opportunità da sfruttare da parte del comune di Corigliano-Rossano, tenuto conto di quelle che sono le attuali condizioni, di diversi edifici di proprietà dell’ente, primi fra tutti gli istituti scolastici, che necessitano di interventi importanti per ciò che attiene l’efficientamento energetico. Sicuramente sarà importante presentare in maniera tempestiva i progetti per i quali si chiede il finanziamento, tenuto conto che l’avviso, come detto, sottolinea che i fondi saranno assegnati fino a esaurimento degli stessi.