A Longobucco l’iniziativa per la prevenzione del tumore al cervello. Ecco quando
Dal titolo “Tumori cerebrali primitivi: prevenzione, diagnosi e cure del Glioblastoma”, l'evento sarà un’attività di informazione necessaria al fine di contrastare e poter curare il male nel minor tempo possibile
LONGOBUCCO - Si terrà a Longobucco l’iniziativa “Tumori cerebrali primitivi: prevenzione, diagnosi e cure del Glioblastoma”, il 12 novembre alle ore 17:30 presso l’ex Convento dei Francescani.
A moderare l’evento sarà il presidente Pro Loco Longobucchese Aps, Fabio Giuseppe Russo. Seguirà con l’introduzione del programma il sindaco del comune di Longobucco, Giovanni Pirillo.
Interverranno poi Anna Maria Di Cianni - dirigente scolastico Ios Longobucco - Bocchigliero, Filomena Oliverio - biologa ambientale, Roberto Settembre - neurochirurgo ospedale "Divenere" - Bari, Sonia Butera - infermiera laureanda in Psicologia, Alessia Perricelli - oncologa ospedale "Giannettasio" - Corigliano-Rossano e Antonello Graziano - commissario straordinario Asp di Cosenza. Conclusioni a cura del sindaco, Giovanni Pirillo.
Sulle pagine del nostro giornale - circa due mesi fa - scrivevamo di quando la pediatra Aurelia Straface residente a Saracena ma originaria di Longobucco attraverso una lettera indirizzata al sindaco Giovanni Pirillo lanciava l’allarme “tumori” nel comune chiedendo di fare luce sulle cause che dal 2019 «hanno generato la morte di tre concittadini affetti da glioblastoma, un rarissimo e gravissimo tumore al cervello che non lascia scampo. Si indaghi sulle cause e sull'origine di questa patologia - concludeva - non può essere solo fatalità».
L’iniziativa - dunque - è un passo in avanti, per dare una risposta alle tante domande di molti e per approfondire gli aspetti di questo tumore. Un’attività di informazione necessaria al fine di prevenire e poter curare il male nel minor tempo possibile.