13 ore fa:Sapia e Zangaro esortano Sorical : «Servono soluzioni strutturali ai disservizi idrici»
53 minuti fa:Il Consiglio Comunale di Cassano ha approvato il rendiconto di gestione
15 ore fa:Immigrazione nella Calabria del nord-est: ecco i numeri di un fenomeno in crescita
1 ora fa:I 1000 Papaveri Rossi denunciano spopolamento e abbandono delle aree interne
14 ore fa:Commissariato di Co-Ro «elevato a Distretto, ma solo sulla carta. Una sola pattuglia per 80 mila abitanti»
23 minuti fa:Cassano Jonio, elezioni al bivio: il talk dell'Eco In Diretta infuoca il web
15 ore fa:«Il Laboratorio Analisi di Corigliano è a rischio chiusura»
16 ore fa:Corigliano-Rossano: grande partecipazione per la 34^ Corri e Cammina
1 ora fa:La Calabria sarà presente attraverso la moda agli Internazionali di Tennis a Roma
14 ore fa:Piragineti celebra la Madonna del Patire. Ecco tutti gli appuntamenti

A Longobucco l’iniziativa per la prevenzione del tumore al cervello. Ecco quando

1 minuti di lettura

LONGOBUCCO - Si terrà a Longobucco l’iniziativa “Tumori cerebrali primitivi: prevenzione, diagnosi e cure del Glioblastoma”, il 12 novembre alle ore 17:30 presso l’ex Convento dei Francescani.  

A moderare l’evento sarà il presidente Pro Loco Longobucchese Aps, Fabio Giuseppe Russo. Seguirà con l’introduzione del programma il sindaco del comune di Longobucco, Giovanni Pirillo

Interverranno poi Anna Maria Di Cianni - dirigente scolastico Ios Longobucco - Bocchigliero, Filomena Oliverio - biologa ambientale, Roberto Settembre - neurochirurgo ospedale "Divenere" - Bari, Sonia Butera - infermiera laureanda in Psicologia, Alessia Perricelli - oncologa ospedale "Giannettasio" - Corigliano-Rossano e Antonello Graziano - commissario straordinario Asp di Cosenza. Conclusioni a cura del sindaco, Giovanni Pirillo. 

Sulle pagine del nostro giornale - circa due mesi fa - scrivevamo di quando la pediatra Aurelia Straface residente a Saracena ma originaria di Longobucco attraverso una lettera indirizzata al sindaco Giovanni Pirillo lanciava l’allarme “tumori” nel comune chiedendo di fare luce sulle cause che dal 2019 «hanno generato la morte di tre concittadini affetti da glioblastoma, un rarissimo e gravissimo tumore al cervello che non lascia scampo. Si indaghi sulle cause e sull'origine di questa patologia - concludeva - non può essere solo fatalità».

L’iniziativa - dunque - è un passo in avanti, per dare una risposta alle tante domande di molti e per approfondire gli aspetti di questo tumore. Un’attività di informazione necessaria al fine di prevenire e poter curare il male nel minor tempo possibile

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia