Sul rilancio del Parco archeologico di Sibari anche la Cisl esprime apprezzamento: «Risultato atteso e raggiunto»
«Un’ottima notizia lo sblocco, di oltre 18 milioni di euro di risorse relative alle opere compensative del lotto della SS 106 Sibari-Roseto, che sono state assegnate al Parco. Valorizzazione e salvaguardia»

COSENZA - Un’ottima notizia lo sblocco, dopo un lunghissimo periodo, di oltre 18 milioni di euro di risorse relative alle opere compensative del lotto della Strada Statale 106 Sibari-Roseto, che sono state assegnate al Parco Archeologico di Sibari come soggetto attuatore. (Leggi qui per saperne di più).
Interventi che verranno realizzati con la finalità di tutela, salvaguardia e valorizzazione del sito archeologico, che rappresenta una delle più importanti risorse sulle quali costruire percorsi di sviluppo endogeno. Sibari è il vero marcatore identitario territoriale e la Cisl tutta esprime apprezzamento per la decisa azione di rilancio del Parco Archeologico, messo in campo dal Direttore Filippo Demma.
Un risultato atteso e finalmente raggiunto che potrà consentire l'avvio della realizzazione del masterplan presentato nelle scorse settimane che delinea un percorso virtuoso ed un programma ambizioso. Giuseppe Lavia, Segretario Generale Cisl Cosenza: «Questi risultati e gli altri raggiunti dal riconoscimento dell'autonomia al Parco, l’impegno per il contrasto ad ogni forma di illegalità, sono un viatico incoraggiante per il futuro che ci auguriamo possa riservare, dopo la messa in sicurezza idrogeologica del sito, nuove ed importanti campagne di scavi».