FdI accusa Stasi: «Violati i principi di trasparenza amministrativa»
Il circolo cittadino del partito meloniano: «Il Segretario Generale del Comune sarebbe stato raggiunto da provvedimento di sospensione, di cui gli Organi consiliari e l’intera comunità non sono stati debitamente informati»

CORIGLIANO-ROSSANO - Si paventano gravi atti di illegalità, presso il Comune di Corigliano-Rossano che coinvolgono alti funzionari amministravi dell’Ente. Il Coordinamento Cittadino di Fratelli d’Italia chiede, con urgenza, chiarimenti al Primo Cittadino, Flavio Stasi.
«Apprendiamo - scrivono nella nota stampa - che il Segretario Generale del Comune di Corigliano-Rossano sarebbe stato raggiunto da provvedimento di sospensione, di cui gli Organi consiliari e l’intera comunità non sono stati debitamente informati, in aperta violazione dei principi di trasparenza amministrativa e buon andamento della Pubblica Amministrazione».
«Fratelli d’Italia sollecita il Governo cittadino a fornire risposte puntuali e ufficiali».
«La Città ha il diritto di sapere se il massimo funzionario amministrativo dell’Ente sia oggetto di un provvedimento disciplinare o altro tipo di sospensione, e per quali motivi».
«In mancanza di chiarimenti trasparenti e documentati, si valuterà ogni iniziativa politica e istituzionale, anche in sede di Consiglio Comunale» concludono.