11 ore fa:Ci hanno tolto pure l'acqua... ma dove vogliamo andare?
13 ore fa:Disperso in Sila: ritrovato un giovane di 32 anni
10 ore fa:Le Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Bari-Bitonto insieme in visita a Istanbul
12 ore fa:Addio al maestro Longoni: il suo orizzonte mancherà al nostro glocal
16 ore fa:Costituzione e referendum nell'evento di Cgil, Unical e Anpi per gli 80 anni dalla liberazione del Nazifascismo
11 ore fa:Arpacal pubblica il Report di balneazione 2025: da Cariati a Rocca Imperiale acque eccellenti
17 ore fa:Mazza (CMG): «Prosopopea sibarita e inerzia crotoniate condannano l'Arco Jonico all'oblio»
14 ore fa:Referendum, parte l’appello di Corigliano-Rossano Pulita
13 ore fa:Antonella Ruggiero super ospite nel borgo arbëreshë di Civita
15 ore fa:Dalla Regione 2,5 mln per riqualificare i centri storici di Rossano e Corigliano

Sila-mare, quasi pronto il tratto Caloveto-Longobucco. Dubbi sui tempi per il collegamento con la Statale 106

1 minuti di lettura

LONGOBUCCO - Proseguono i lavori dell'ultimo tratto montano della strada Sila-Mare, l'arteria di collegamento che - una volta completata - collegherà le sponde dello Jonio di Corigliano-Rossano con il Parco nazionale della Sila in meno di 20 minuti. Il lotto compreso tra il bivio di Manco e quello di Caloveto, interamente adagiato nel letto del torrente Trionto, è in fase di ultimazione.

Se non dovessero esserci problemi sulla tabella di marcia, infatti, il nuovo tratto dovrebbe essere aperto alla viabilità entro il 31 dicembre 2022. Quindi, fra 4 mesi. 

Al momento sul cantiere stanno lavorando all'incirca 22 maestranze insieme a diversi mezzi meccanici. Di recente sono stati superati anche alcuni problemi legati alla fase di esproprio di alcuni terreni che vengono attraversati dall'arteria stradale e che in un primo momento avevano fatto pensare che l'opera potesse subire un lungo stop. Poi, grazie alla solerzia degli uffici e del governo regionale si è riusciti a superare l'impasse. Insomma, l'intero impianto dei lavori è avviato, oggi, a conclusione. Almeno - dicevamo - per il tratto a monte compreso, appunto, tra il bivio di Caloveto e Longobucco per un totale di circa 15km, i più impervi e difficoltosi che per essere realizzati ci sono voluti trent'anni.

Da Caloveto/Cropalati fino al ricongiungimento con la Statale 106, in località foresta, sarà compito di Anas provvedere a realizzare il collegamento: un'altra lingua d'asfalto lunga circa 10km che attraverserà il letto del fiume Trionto fino a località Foresta o comunque fino alla futuribile nuova statale ionica a 4 corsie.

Prima o poi quella strada dovrà essere completata. Ma i tempi, anche in questo caso, sembrano essere ormai maturi. Del resto, la Sila-mare, l'arteria di collegamento trasversale che era stata pensata di mettere in collegamento le rive dello Jonio con il cuore del parco nazionale della Sila in 20 minuti è un grande cantiere che sta muovendo i suoi passi dall'inizio degli anni '90. Trent'anni di attese e di piccoli passi con una gestazione elefantiaca. Della lunga storia della Sila-Mare ve ne avevamo parlato qui (clicca).

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.