Notte di San Lorenzo, tra stelle cadenti e Perseidi sarà spettacolare nonostante la super luna
Un appuntamento estivo immancabile in cui si potrà osservare lo sciame di meteoriti insieme alle stelle che cadono, la Calabria tra le zone favorite in Italia per l'osservazione e si potrà scorgere anche Saturno
CORIGLIANO-ROSSANO – Attesissima da molti, la notte di San Lorenzo è da sempre un appuntamento estivo immancabile, da vivere in spazi aperti con poco inquinamento luminoso e godersi uno spettacolo in cielo che non delude mai.
Il 10 agosto la data che celebra il Santo, ricordato nel giorno del suo martirio, per questo motivo infatti le stelle cadenti vengono anche chiamate “Lacrime di San Lorenzo”. E se ci sarà la super luna di agosto in arrivo, che non permetterà di osservare la pioggia di stelle cadenti, sarà comunque osservabile il passaggio delle Perseidi, uno sciame di meteoriti che è di passaggio a distanza ravvicinata al nostro pianeta.
Lo sciame lasciato indietro dal passaggio della cometa Swift-Tuttle, è visibile già dal 15 luglio e lo sarà ancora fino al 24 agosto ma, come rende noto l’Unione astrofili italiani, il picco delle stelle cadenti avverrà tra il 12 e il 13 agosto.
Le zone del Pollino e della Sila tra le più favorite in Italia per l’osservazione dei corpi celesti nella notte del 10 agosto, secondo quanto riportato dalla Light pollution map, la mappa interattiva creata dall’azienda italiana Astronomitaly, secondo le misurazioni e studi scientifici per individuare i cieli con meno inquinamento luminoso. Le Alpi anche tra le zone più favorite.
Ma lo spettacolo non finisce qui, altro protagonista della serata sarà il pianeta Saturno, così come annunciato sempre dall’Unione Astrofili Italiani, il pianeta degli anelli si trova infatti alla distanza minima dalla Terra, si potrà già intravedere la notte del 10 ma il 14 agosto, raggiungerà il punto opposto al Sole rispetto al nostro pianeta e sarà pienamente visibile durante il plenilunio anche con attrezzature semplici.