Per il New York Times la Calabria (tirrenica) rimane una delle mete più belle al mondo. E lo Jonio?
Il noto quotidiano statunitense ha inserito la Calabria nella classifica delle località del mondo più imperdibili, e la nostra regione si trova subito dopo le Maldive. Ma la narrazione della nostra regione si ferma alla fascia tirrenica

CORIGLIANO-ROSSANO - Secondo il New York Times, la Calabria merita di essere visitata. La nostra regione è stata infatti inserita nella classifica realizzata dalla redazione del noto giornale americano che ha scelto i 52 luoghi assolutamente da visitare nel 2022.
La Calabria si trova subito dopo le Maldive e prima di luoghi come Belize, Nepal e Kenya. È quindi stata incoronata come la più bella meta italiana in cui passare le vacanze estive.
Tra le ragioni che hanno spinto la testata a inserire nella classifica la Calabria ci sono sicuramente motivi gastronomici. Il New York Times ritiene infatti che alcuni dei migliori prodotti gastronomici italiani provengano proprio da qui. Un esempio è la ‘nduja di Spilinga, famosa in tutto il mondo, e il peperoncino calabrese che è diventato parte di una vera e propria identità culinaria e ha fatto sì che la Calabria diventasse famosa anche per il suo legame con il piccante.
Ma a rendere meravigliosa la regione è soprattutto il suo mare e i suoi paesaggi. Il New York Times elenca una serie di paradisi calabresi: Pizzo, Tropea, Capo Vaticano, Zambrone, (confermando che la narrazione della Calabria si ferma alle località tirreniche) in cui oltre a godersi il mare si possono anche gustare alcuni prodotti tipici come il tartufo di Pizzo.
Dell'area ionica nessuno ne parla: di Sibari, del Codex e del Castello di Corigliano-Rossano, di Le Castella, Caulonia, Soverato... non c'è traccia. Ed era questo un vuoto di promozione che l'Eco dello Jonio ha giàdenunciato nelle settimane scorse dopo aver parlato con alcuni buyer statunitensi che ci confermavano come la Calabria ionica non fosse presente in nessuna delle grandi rotte del turismo internazionale (ne abbiamo parlato qui).
Il celebre giornale newyorkese, però, menziona la ciclovia dei Parchi della Calabria, un tragitto in bike che attraversa tutta la dorsale appenninica della regione, da Laino Borgo a Reggio.
La storia, le tradizioni, il cibo e il mare premiano quindi la Calabria e c’è chi all’estero riconosce le sue bellezze, ritenendola uno dei posti mozzafiato per eccellenza.
di Martina Garofalo stagista Università La Sapienza