Dopo il covid, il caro bollette: «Nessuna tutela per i ristoratori»
Policchio (FenFood): «Bisogna aiutare le piccole/medie aziende, con interventi mirati ed intelligenti, altrimenti siamo destinati a scomparire»
COSENZA - «I tempi che stiamo vivendo sono difficili per tutti. Ma credo che per noi imprenditori nel campo della ristorazione siamo stati i più martoriati da una serie di vicende che rasentano il ridicolo».
Lo afferma Mario Policchio, presidente di categoria FenFood dell'associazione FenImprese Cosenza.
«Abbiamo bisogno di tutela, ma che sia una tutela a 360 gradi. Stiamo pagando a caro prezzo l'approssimazione delle misure previste dal governo e, purtroppo come al solito, dalla nostra regione Calabria: ci sono imprenditori, giovani e meno giovani, che hanno avuto il CORAGGIO di investire e fare impresa nella seconda metà del 2020 e non hanno potuto accedere a ristori o bandi (vedi "Riparti Calabria") per mancanza di bilanci negli anni 2018/2019 e, di conseguenza, non hanno potuto dimostrare alcun calo di fatturato».
«Ma di cosa parliamo? Invece di aiutare - continua Policicchio - e premiare questo coraggio si rasenta il ridicolo! Per non parlare del rincaro di tutte le materie prime: gas aumentato del 300%, energia elettrica aumentata, prodotti alimentari arrivati alle stelle». Policicchio, infine, lancia un messaggio: «Bisogna aiutare le piccole/medie aziende, con interventi mirati ed intelligenti, altrimenti siamo destinati a scomparire come, ormai, sono scomparse le nostre speranze di futuro».